mercoledi` 27 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Breve risposta del 'nostalgico del centralismo clientelare socialista askenazita' 30/08/2012

La società cui mi riferivo  ( http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=90&id=45849 )  non era difatti la società israeliana nel suo complesso, ma "una società nella società". L'aggettivo è certamente provocatorio, ma non possiamo chiudere gli occhi.

Israele, dice, è una nazione pluralista. Questo è vero ed è giusto. Ma una nazione pluralista non deve diventare una nazione nella quale un intero gruppo religioso si autodetermina completamente, gettando così una pesante ipoteca sul futuro di Israele e sui loro stessi figli. La scuola, cari amici, io ritengo debba essere pubblica e laica. E soprattutto deve insegnare il vero. Intere generazioni di israeliani vengono educate in un modo inaccettabile, esattamente in quel modo che molti padri fondatori del sionismo avevano voluto evitare alle future generazioni ebraiche, e avevano trovato nello stato ebraico anche un metodo per impedirlo. Invece, ribadisco, la tanto da voi amata destra israeliana prende i voti da questa gente e non esitò a stare con chi definiva Rabin un nazista, poco prima che venisse ucciso. Questa è la realtà.

Lettera firmata

Non è la realtà, ma una parte di essa, condividiamo le sue critiche al fanatismo della parte ultra ortodossa dell'istruzione privata in Israele, ma per chi non la vuole c'è la scuola pubblica. il problema è comunque non  di facile soluzione, ma si ragiona come fa lei con l'accetta ( la tanto da voi amata destra israeliana ..) si arriva solo a una contrapposizione. tutti governi israeliani, per governare in un sistema proporzionale, hanno preso i voti dove c'erano, perchè dunque si scandalizze e ci etichetta ?
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT