Ho aderito pochi minuti fa all'associazione Amici di Israele. E' una piccola cosa, ma meditata. Sono venuto a conoscenza della vostra esistenza casualmente su FB tramite un amico di una mia amica. Ci ho pensato un po' su, vi ho seguito per un mese ed eccomi qui. Potenza dell'informazione (corretta). Vi chiederete cosa c'entra questo preambolo con l'argomento in oggetto. Secondo me c'entra molto perche' e' su questo passaparola e sulla presa di coscienza di tanti cittadini europei che sono e saranno sempre piu' stufi dell'arroganza e prepotenza islamica che dovra' basarsi sempre di piu' la sopravvivenza di Israele. Chi vuole e chi puo' potra' e dovra' contribuire sempre piu' anche con finanziamenti diretti secondo le possibilita' a sostenere l'unica democrazia in grado di fermare l'avanzata islamica. Facciamo propaganda, spieghiamo che sostenere Israele non significa non essere Cristiani, ma forse esserlo di piu'. Forse ci vorra' tempo, ma alla fine milioni di gocce formeranno un mare e i finanziamenti degli U.S.A. potrebbero diventare meno vitali di quanto non lo siano ora.
Marco Magistri
La sua lettera ci dà l'occasione per invitare i nostri lettori a cercare quale è l'associazione Italia-Israele più vicina alla loro città. ecco il link della Federazione della Associazioni Italia-Israele http://www.federazioneitaliaisraele.it/IT/HomePage è un modo per partecipare alle iniziative e, anche, per esserne informati IC redazione