Non è la prima volta che Israele è costretta a tirare fuori le castagne dal fuoco con l'Iran degli oscurantisti e fanatici ayatollah sciiti. Lo dovrà fare anche questa volta (e Dio sa se non è ormai tardi), perché l'Occidente, se non ha le fiamme sul sedere o non viene minacciato nei suoi neocoloniali interessi, non interviene di certo.
Ne va della sopravvivenza di Israele (e di buona parte del Medio Oriente e, forse, anche dell'Europa meridionale,di quella balcanica di sicuro).
Probabilmente ciò causerà vittime civili, ma la posta in gioco è altissima e un prezzo i criminali iraniani devono pur pagarlo. Sogno che quel regime nefasto e fanatico venga spazzato via per il bene degli Iraniani e del mondo intero.
lettera firmata
E' in gioco anche il futuro dell'America. se si tira indietro, saranno altri gli stati che guideranno i destini del mondo: Russia, Cina, Iran... una prospettiva terrificante, oltre allo scenario descritto nella sua mail.
IC redazione