Ciao Deborah, gradirei un tuo parere ; sono andato troppo sul pesante ? Io oso sperare che i trinariciuti non capiscano il mio sarcasmo e mi pubblichino, sarebbe divertente... Un abbraccio,
Mario Favarelli
copia de lettera inviata all'Unità:
From: M.Faravelli Sent: Friday, August 03, 2012 8:25 PM To: lettere@unita.it Subject: " Lapidazione in Mali per una coppia con figli fuori dal matrimonio "
Cari Compagni,
sento il dovere morale ancor prima che politico di manifestarvi tutta la mia profonda indignazione l’articolo firmato da Marina Mastroluca !!! La Martroluca non osa scriverlo, aggiungendo con ciò alle altre sue colpe anche l’ipocrisia, ma tra le righe appare chiarissima una certa perplessità, (sembrerebbe addirittura disapprovazione!) per la coerente applicazione da parte del compagno commissario islamico a Gao della Legge islamica della Sharia.
Ma come, che razza di coerenza é mai questa ? Non ha forse il nostro giornale combattuto valorese battaglie per la difesa del multiculturalismo ???
Non abbiamo forse gioito per l’introduzione esplicita in Inghilterra dei tribunali Islamici, augurandoci che anche il nostro Paese ne segua finalmente il coraggioso esempio ? Non sosteniamo forse il diritto dei maschi musulmani di imporre alle loro donne il niqab, giustamente deridendo i pochi Imam che ipocritamente sostengono che si tratta di un’imposizione ?
Non abbiamo lottato contro quelle forze retrograde, parafasciste o apertamente reazionarie come la Lega, ma purtroppo non solo, che osano opporsi al sacrosanto diritto dei maschi musulmani di imporre alle loro donne il burka ed anche, quando alcune ingenue si fanno traviare dai falsi “valori” del mondo capitalistico, di riportarle sulla retta via con tutti i mezzi necessari ?
Il nostro beneamato leader e futuro Premier Vendola non ha forse ripetuto che i fratelli e le sorelle musulmane sono sempre e comunque benvenuti, anche se non abbracciano gli ipocriti valori occidentali di libertà civile e religiosa, di eguaglianza, tolleranza e democrazia ed anzi apertamente li deridono e si propongono di sopprimerli ?
L’amatissimo Pisapia non ha forse sostenuto che bisogna al più presto aprire una moschea in ogni quartiere, ovviamente senza permettere che le cosiddette “forze dell’ordine”, con la risibile scusa che vi si svolgano cosiddette attività “terroristiche”, ci mettano il naso ?
I nostri coraggiosi Magistrati non hanno forse lottato perché i criminali della CIA che, insieme ai loro complici dei servizi segreti deviati nostrani, avevano ingiustamente arrestato e deportato un fratello islamico con la scusa che forse stava esercitando il suo diritto di combinare qualche scherzo un po’ rumoroso ai danni dei capitalisti, fossero giustamente puniti ?
Gli stessi Magistrati di sinistra non hanno forse giustamente sentenziato che arruolare mercenari per mandarli a difendere l’ordine Americano in Iraq è un reato mentre arruolare Combattenti della Libertà per addestrarli a farsi esplodere in mezzo a donne e bambini, meglio se Ebrei ma all’ occorrenza anche Cristiani o Mussulmani, é cosa buona e giusta ?
Il nostro beneamato Presidente Napolitano, insieme all’Associazione per le vittime della strage di Bologna, non sta forse attivamente lottando perché non si dia alcun peso alle rivelazioni dell’Americano Cossiga - secondo le quali la bomba a Bologna sarebbe stata messa da terroristi Palestinesi con l’attivo aiuto dei Compagni Sovietici - vengano ancora giustamente trascurate per portare avanti la teoria del complotto fascista, politicamente corretta e perciò VERA, anche in assenza di uno straccio di una prova ?
Non abbiamo forse strenuamente lottato perché ogni prova che mostra come la fusoliera dell’aereo di Ustica sia esplosa, quindi a causa di pressione interne – e non implosa – come sarebbe avvenuto se un missile fosse scoppiato all’esterno, fosse trascurata, affinché i media filo-occidentali, e soprattutto quelli filo-americani o ancor peggio Zionisti la usassero per incolpare i nostri compagni Palestinesi ?
Non abbiamo persino sostenuto che l’arcinemico Bettino Craxi, che tanto abbiamo odiato, aveva pur un merito, quello di aver rischiato uno scontro con i militari Americani pur di far liberare un poveretto che aveva come sua unica “colpa” quella di aver buttato a mare uno sporco Sionista su cui la propaganda occidentale ha fatto tanti inutili piagnistei sottolineando che era vecchio, in carrozzella e che “ non aveva mai fatto del male a nessuno” ( ipocriti ! come se sostenere il Sionismo non fosse di per sé una colpa meritevole delle più severe punizioni !)
Non abbiamo forse chiuso non uno ma entrambi gli occhi di fronte alle pubbliche impiccagioni senza processo in Iran ( sarà perché le loro immagini ci ricordano quelle di un nostro grande gesto di civiltà, l’aver appeso Claretta Petacci in Piazzale Loreto ?), di fronte alle lapidazioni dei gay, di fronte allo sgozzamento nei territori occupati da Hamas e dall’Autorità Palestinese di chiunque non esegua con entusiasmo le direttive dei Capi ? ( ricordate che gioia, compagni, quando il nostro Ministro degli Esteri Massimo D’Alema non temeva, anzi era orgoglioso, di farsi fotografare abbracciato a uomini che gli Americani ed i Zionisti osano definire “terroristi” solo perché mandano qualche ragazzino a farsi esplodere in bar, cinema, supermercati, bus pieni di Sionisti ?)
Ed ora, ci stupiamo perché un uomo ed una donna vengono lapidati per aver violato la Legge islamica ????
Ma via un po’ di coerenza, una buona volta !!! LOTTIAMO PER OTTENERE LA LIBERA APPLICAZIONE DELLA SHARIA, ORA E SUBITO PER TUTTI I FEDELI E – A MAGGIOR RAGIONE – PER GLI INFEDELI!!!
Mario Faravelli
risponde Deborah Fait:
Ciao Mario, io credo che capiranno e prenderanno lo spunto per accusarti di razzismo, di islamofobia, di essere il solito che non capisce le culture altrui, di raccontare bugie perche' quelli che sbagliano sono una minoranza rispetto al grande mondo musulmano e ti diranno che loro conoscono "tanti musulmani" che bevono e mangiano maiale e sono contrari alla Sharia.
Poi potranno anche dirti, se presi dal vortice della propaganda, che sono tutte invenzioni capitaliste e sioniste e che i musulmani d'Europa hanno diritto a rispettare le loro leggi e che noi dobbiamo abbozzare perche', in fin dei conti, li abbiamo tenuti sotto il giogo delle colonie per decenni.
Scusa, hai sentito qualche protesta quando Ahmadinejad, nel cuore degli USA, parlando alla (credo) Columbia U. (lo scandalo fu invitarlo ma nessuno si oppose), disse che in Iran non esistono i gay?
Una parte del pubblico rise ma gli altri applaudirono e nessuno dei grandi media ha avuto il coraggio di scrivere che non ci sono omosessuali in Iran perche' li impiccano.
Ho ancora negli occhi i cadaveri penzolanti dalle forche iraniane, le donne sepolte in un buco per essere lapidate in Afghanistan. Ho ancora in gola il grido "ma dove sono le femministe?".
Questa e' la triste realta', Mario, quando l'Europa si svegliera' dal sogno del multiculturalismo sara' ormai troppo tardi e le grandi capitali europee non saranno altro che succursali di Medina, Bagdad, Damasco.
Un saluto
Deborah Fait