Gentilissima Sig.ra Fait, da diversi anni, tutti i giorni leggo Informazione Corretta, Le scrivo perché ho apprezzato il suo articolo sull'apertura dei giochi olimpici e il mancato "minuto di silenzio" sottolineando il coraggio e la libertà  del dott. Caprarica, che in diretta ha evidenziato l'errore da parte del CIO, di aver rifiutato di commemorare ufficialmente le vittime israeliane dei giochi olimpici di Monaco '72: allora avevo 12 anni, e quella strage mi ha così profondamente segnato da farmi ricercare le cause di tanto odio verso gli ebrei. E ancora oggi, sostengo apertamente e non senza fatica, la mia solidarietà  verso Israele, che ho visitato 16 anni fa e da allora, porto un "maghen David" d'oro al collo assieme alla mia medaglietta cristiana.
Cordiali saluti,

Maurizio Spicuglia.

Risponde Deborah Fait:

Gentile signor Maurizio, la ringrazio per le sue parole e per la sua solidarieta'. Israele ha pochi amici per questo motivo chiunque lo sia ha sempre la nostra totale gratitudine.
Un cordiale saluto

Deborah Fait