Gentilissimo Roberto Di Castro,

la ringrazio moltissimo della sua firma e gliene sono infinitamente grata. Lei ha ragione: la persecuzione contro i cristiani sta assumendo sempre più le caratteristiche del pogrom, ed è per questo che al nostro fianco ci sono coloro che hanno subito queste stesse persecuzioni. Salviamo i cristiani non è un iniziativa del vaticano, ma nostra.

a questo indirizzi

http://www.ioamolitalia.it/2012/07/sveglia-europa-crescono-lantisemitismo-e-il-terrorismo-islamico/

http://www.ioamolitalia.it/category/blogs/silvana-de-mari/

http://www.ioamolitalia.it/category/blogs/silvia-baldi-cucchiara/

http://www.ioamolitalia.it/2012/07/lindignazione-della-comunita-ebraica-per-il-rifiuto-del-comitato-olimpico-di-commemorare-la-strage-degli-atleti-israeliani/

può trovoare qualche nota della nostra indignazione per gli israeliani uccisi in Bulgaria e per quelli uccisi a Monaco.
Molte gerarchie religiose cristiane ( o che si considerato tali) in questo momento sono troppo impegnate a giustificare il terrorismo per avere il tempo di occuparsi dei perseguitati, che potrebbero facilmente essere salvati con una decisa, ma possibile azione diplomatica. Vorrei aggiungere che spesso trovo maggiori informazioni sulle persecuzioni dei cristiani sui siti ebraici o israeliani o su IC che sui siti cristiani o sedicenti tali.

Il 18 sera, mentre eravamo a Roma è arrivata l'orribile notizia dalla Bulgaria e sia Magdi Criatiano Allam che tutti noi abbiamo espresso tutta la nostra indignazione e il nostro dolore ed abbiamo trasmesso il nostro cordoglio alla comunità ebraica di Roma i cui rappresentanti erano presenti.

Salviamo i cristiani è il nome dell'associazione, ma in realtà ci battiamo per tutti: per gli israeliani, per i buddisti, per le donne lapidate, per gli uomini nati nell'islam che vogliono essere liberi e non vivere sotto una dittatura.

Allora perché "salviamo i cristiani " e non "salviamo i perseguitati"?

Perché occorre salvare i cristiani dal suicido: l'antisemitismo, che da duemila anni è il suicidio etico ed ora rischia di essere il suicidio fisico.

E ci riusciremo, glielo prometto.

Ora noi, i cristiani che amano profondamente il popolo ebraico ed Israele, che sono disposti a battersi per il popolo ebraico ed Israele  sempre e con tutta la nostra forza, siamo ancora una corrente minoritaria, rispetto all'antisemitismo "tradizionale" e quello "moderno" terzomondista e filopalestinese, ma sono sicura che entro pochissimo saremo preponderanti. Come Ben Gurion anche noi siamo realisti, quindi crediamo nei miracoli.

La ringrazio con tutto il cuore della sua firma e con tutto il cuore Shalom

Silvana De Mari presidente dell'Associazione Salviamo i Cristiani