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Riflessioni su Giorgio Napolitano 22/07/2012

sono stupito che qualcuno si meravigli delle parole di Napolitano.
Non è mai stato dotato di quella che dovrebbe essere la sua unica virtù: l'imparzialità, non solo per quanto concerne la politica italiana, ma anche per quanto riguarda gli affari esteri. Una cosa è certa: non è certamente un amico di Israele.

g.costa

E invece sbaglia, Napolitano è un amico di Israele. Durante tutta la sua lunga vita politica ha abbracciato tutte le cause e ideologie, sempre lungo la corrente della convenienza. Anche adesso, un colpo al cerchio e uno alla botte, come fanno i politici di lungo corso. E' anche persona intelligente, cosa che non guasta. Potremme sbagliarci, ma lo riteniamo un vero amico, pensi quando ha equiparato antisemitismo e antisionismo 4 anni fa. Ha lisciato il pelo ad Abu Mazen ? L'abbiamo criticato noi, gli italiani non si sono nemmeno accorti che Abu Mazen fosse in Italia. E' così che si diventa presidente della repubblica. Non è una critica, ma una constatazione.
IC Redazione


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