Pubblichiamo questa lettera, seguita dal nostro commento,sull'incontro tra il presidente Giorgio Napolitano e Abu Mazen, avvenuto il 17 luglio a Roma, ignorato da tutta la stampa nazionale. Condividiamo lo scarso interesse, ma le parole di Napolitano l'avevano, per questo riprendiamo la non-notizia.

Mi è stato riferito che il Presidente ha ricevuto nei giorni scorsi Abu Mazen in visita ufficiale in Italia, vi risulta  ? non he ho letto su nessun giornale, ma un amico mi ha assicurato di aver visto il servizio al Tg1, con un commento del tutto fuori luogo da parte del nostro presidente, ne sapete qualcosa ?, neanche IC ne ha scritto,

cordiali saluti
Amedeo Chionetti

IC non ne ha scritto nulla perchè la visita di Abu Mazen in Italia non avuto nessun riscontro sui quotidiani italiani, tre righe di agenzia su un paio di giornali e basta. Lei potrà rimproverarci, anche perchè l'averlo ignorato è già di per sè una notizia, ma c'è di più, ci era sfuggito anche il servizio del TG1. Siamo andati a vederlo, in effetti è stato ricevuto dal presidente e la visita era ufficiale. Ma la cosa più grave sono state le parole di Napolitano, nel salutare l'ospite, l'ha ringraziato per la 'pazienza' e la 'saggezza' che i palestinesi dimostrano di avere nell'attesa del loro stato. Una frase infelice, le parole pazienza e saggezza non sono certo le più adatte ad una Autorità palestinese che alleva i propri giovani nel culto della violenza contro gli ebrei e che inneggia ai terroristi che si fanno esplodere negli attentati contro i cittadini israeliani e gli dedica strade, scuole e monumenti.
Pazienza, saggezza,  quelle dei palestinesi ?
Le ha avute in tutti questi decenni Israele, qualunque altro Stato avrebbe risolto la questione palestinese con altri mezzi, specialmente come usa in quella regione, mentre lo Stato ebraico, insieme alla difesa contro chi si proponeva di eliminarlo dalla faccia della terra, ha lo stesso, sempre, cercato di arrivare ad una pace concordata.
No, caro Presidente Napolitano, quelle parole erano del tutto non appropriate.

IC redazione