Burqa: i musulmani francesi delusi dalla sinistra
di Astrit Sukni
Astrit Sukni, elezioni in Francia, islamici pro Hollande
Le ultime elezioni presidenziali in Francia hanno portato alla guida del Paese Fronçois Hollande. Quindi la sinistra francese è riuscita a prendere l'Eliseo. La vittoria di Hollande e della sinistra è dovuta anche grazie ai voti di molti cittadini afro francesi che risiedono in Francia. Quasi il 95 % dei musulmani aventi diritto di voto, ha votato per la candidatura di Hollande. Durante la campagna elettorale, Hollande, ha promesso più diritti alle comunità islamiche in Francia, promettendo la modifica della legge elettorale per cui anche i musulmani senza cittadinanza ma residenti in Francia, potranno esercitare il diritto di voto alle elezioni comunali.
Una delle richieste avanzate dalle associazioni islamiche riguarda anche l'abolizione della legge sul burqa, fortemente voluta dal ex presidente Sarkozy.
Proprio su quest'ultima richiesta i musulmani sono stati delusi dalla sinistra francese che loro stessi hanno votato.
In un'intervista rilasciata a PressTV, Marwan Muhammad rapresentante della «Collective Against Islamophobia» in Francia, sostiene che gli atti vandalici contro i musulmani sono aumentati del 92%. Marwan Muhammad, aggiunge: «Ogni volta che una donna musulmana cerca di praticare la propria religione e di impegnarsi con il resto della società, l'ideologia francese le vieta dal farlo con la pretesa che lo fanno per amore della libertà delle donne, che non è la vera definizione di libertà».
Burqa e niqab sono vietati nei luoghi pubblici e, durante i controlli presso gli aeroporti, le donne devono togliere il burqa e passarlo insieme agli altri indumenti al metal-detector. Il burqa è vietato anche nel mondo del calcio femminile francese. Le associazioni hanno chiesto alla FIFA di intercedere presso la federezione calcistica francese (Fédération Française de Football (FFF) perché non vieti il burqa alle ragazze.
Secondo le associazioni islamiche le autorità francesi non hanno nessun diritto di costringere le donne a togliere il burqa in quanto non previsto dalle direttive UE sulla sicurezza negli aeroporti.
I musulmani in Europa godono pieni diritti e non sono discriminati e/o attaccati verbalmente e fisicamente come lo sono oggi gli ebrei in Europa. La percentuale di aggressione nei confronti dei musulmani in Francia è 20 volte inferiore a quella nei confronti degli ebrei. Gli unici a fare rumore sono proprio i musulmani, senza alcuna ragione. Marwan Mohammad dice che le donne musulmane si integrano nella società francese. Parrebbe il contrario, invece. Quello che i musulmani praticano è l'isolamento dalla società, l'isolamento dalla cultura occidentale e naturalmente dai kufur.
Il loro inutile e falso vittimismo diventa sempre più esasperante e ancor più esasperante è l'atteggiamento di coloro che li spalleggiano senza se e senza ma permettendo loro di fare bello e cattivo tempo a seconda del loro umore.