Finalmente si aggrega alla mia stessa idea il primo, Igal Gigliotti, dei veri sionisti come li intendo io con la sua bella lettera di oggi.
Spero che ne seguano altri, fino a costituire un fascio (non littorio) di opinione all'interno del mondo amico di Israele, tale che nessuno possa ignorarci o disprezzarci. Il fascista antisemita (il predicato è tautologico) va "spaccato" dal vero sionista: lo faccia coi mezzi della legge, coi mezzi giudiziari, ma lo faccia e in ciò seguirà il mio esempio: ho dedicato tutta la mia vita di avvocato a combatterli e denunciarli senza tregua senza remore, a mandarli continuamente sotto processo e sempre batterli perchè il fascista, anche quando trova collusioni nelle istituzioni, col sionista è destinato a perdere.
Quando un fascista accetta o provoca la sfida contro un combattente sionista autentico, la sola soluzione è quella che ho formulato in atti giudizari avanti la Corte d'appello di Bologna, città in cui la canaglia fascista ha ucciso e fatto stragi: preparati a sparire, ignorante, perché ti sei messo in una contesa nella quale non puoi che rovinare. Per le stesse ragioni per le quali non può che rovinare il nuotatore che si tuffa per traversare l'oceano.
L'oceano (l'acqua) è una metafora ebraica dell'intelligenza.
Vitaliano Bacchi
Come si diceva un tempo ? L'unione fa la forza; Aggiornato, ''l'unione degli intelligenti fa la vera forza''
IC redazione