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Opus Dei & Co. 30/06/2012

Recensite giustamente un libro in cui si analizzano i documenti ufficiali vaticani riguardanti l'antismitismo. Pubblicate anche l'articolo di Meotti in cui si parla dell'antisemitismo di molti potentati economici, antisemitismo che si concretizza nel boiccottaggio di prodotti israeliani.
Trascurate però un fenomeno sociologico, se così si può dire, ovvero la cosiddetta scelta religiosa per coloro che avevano partecipato magari non in prima persona, alla pesecuzione degli ebrei.
Nei primi tempi del dopoguerra molti di coloro che avevano perseguitato gli ebrei e che erano riusciti a sfuggire ai brevi processi celebrati dopo la liberazione si rifugiarono presso istituzioni cattoliche, come suore, frati ecc... mentre, nel mondo, i loro parenti crescevano e prosperavano all'ombra della Chiesa... tutti in silenzio... tranquilli... ma in realtà non facendo alcuna autocritica riguardo il loro passato antisemita, anzi spesso, nel privato, vantandosene... Tra le scelte religiose è anche possibile quella di appartenere a gruppi che godono di fama antisemita, qual potrebbe essere ad esempio l'opus dei. E' falso che Wojtila sia arrivato dalla Polonia a Roma, perchè era possibile confessarsi da questo Monsignore straniero anche prima della sua elezione a papa, almeno qualche anno prima proprio nel confessionale in San Pietro diventato poi famoso.
Si dice altresì che abbia frequentato gli esercizi spirituali organizzati dall'Opus Dei e sostato in preghiera sulla tomba del fondatore. Cosa sappiamo noi oggi dell'intrusione della suddetta organizzazione in organismi economici quale la banca citata nel titolo ? poco in verità. L'unica cosa certa è l'appartenenza all'Opus Dei del portavoce per l'Italia della suddetta banca... ed alcuni accenni in un libro per altri aspetti piutosto discutibile come quello di mattehew fox " la guerra del papa" con una serie di insinuazioni proprio riguardanti le banche tedesche come covi dell'opus... proprio questi eredi degli antisemiti militanti sono coloro che rifiutano il Concilio per poter ritornare all'epoca precedente in cui l'antisemitismo era dottrina accettata dalla chiesa... è chiaro che si tratta solo di opinioni personali.

Xenia 


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