spettabile redazione, sono un vostro lettore e anche lettore di libero. ho ascoltato la telefonata del signore e la non risposta di elisa calessi, devo dire che alla luce della lettera al proprio direttore io spezzerei una lancia in favore di elisa, al suo posto anche non avrei discusso con un "arnese simile",con questi ragionare è tempo perso ,e tra il calcio del fucile del sergente israeliano al ragazzo biondo e stare zitti è meglio tacere, e poi la risposta è arrivata dalla ascoltatrice successiva. voi volete dialogare con tutti ma avete sperimentato su queste pagine che è impossibile, alla fine serve il sergente israeliano con tutto il resto.
distinti saluti
luigi.
Gentile lettore, ci ha scritto Elisa Canessi, pubblicheremo domani la sua lettera. in merito però al suo suggerimento, che la giornalista di Libero ha fatto bene a non rispodere all'ascoltatore che si esprimeva in quel modo sugli ebrei, allora ci chiediamo perchè sia andata a Prima Pagina, una trasmissione che vede chi la conduce in dialogo con chi ascolta. E se non c'era la telefonata successiva ?
IC redazione