vorrei avere maggiori delucidazioni su quanto avete scritto, introducendo l'articolo di Avvenire, nella rassegna di ieri: "una volta caduto il nazifascismo, Pio XII si dichiarò contrario all'abolizione delle leggi razziali". Mi piacerebbe conoscere le fonti dalle quali avete tratto questa nformazione.
grazie
Luca Zauli
E' notizia di pubblico dominio, la trova anche nei documenti vaticani, il motivo addotto dal Vaticano era che prima della loro abolizione si dovessero regolare i problemi relativi alle coppie 'miste', cioè formate da un coniuge di fede cattolica e uno di fede ebraica. Una questione di carattere apparentemente solo legale, ma rivelatore dell'atteggiamento vaticano nei confronti della discriminazione degli ebrei. Le facciamo a nostra volta una domanda: come mai non ci chiede qual'è stato l'atteggiamento del Vaticano quando nel 1938 furono varate le leggi razziali ? Forse perchè sa già che non reagì affatto ? E la cosa non le pone qualche domanda ? IC Redazione