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Deborah Fait
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Per i pacifinti della Flytilla il vero problema è l'esistenza di Israele 17/04/2012

Per i pacifinti della Flytilla il vero problema è l'esistenza di Israele
di Deborah Fait


Deborah Fait, pacifinti della flytilla

"Caro Attivista", scrive Benjamin Netanyahu a quelli del Flytilla che volevano invadere Israele per manifestare per una "Palestina" probabilmente libera, rossa e islamica come gridano solitamente in preda all'isteria dell'odio antiebraico.
La lettera e' stata pubblicata su informazionecorretta ma io vorrei riproporla perche' la trovo troppo bella anche se correggerei quel "Cari Attivista" in "Caro imbecille"
 
Lettera di Netanyahu agli attivisti umanitari manifestanti protestatari pacifisti

Caro attivista,
apprezziamo la tua scelta di scegliere Israele come oggetto delle tue preoccupazioni umanitarie.
Sappiamo che avevi di fronte molte altre degne scelte.
•Avresti potuto scegliere di protestare contro gli atti selvaggi quotidiani del regime siriano contro il suo stesso popolo che hanno provocato migliaia di vittime.
•Avresti potuto scegliere di protestare per la brutale repressione del regime iraniano contro i dissidenti e per il suo sostegno al terrorismo in tutto il mondo.
•Avresti potuto scegliere di protestare contro il regime di Hamas a Gaza, dove questa organizzazione terroristica commette il doppio crimine di guerra di lanciare missili sui civili, nascondendosi dietro altri civili.
Invece hai scelto di protestare contro Israele, la sola democrazia del Medio Oriente, dove le donne hanno pari diritti, la stampa critica il governo, le organizzazioni per i diritti umani operano liberamente, la libertà religiosa è protetta per tutti e le minoranze non vivono nel terrore.
Ti suggeriamo allora di risolvere prima i problemi veri della regione e tornare poi a condividere con noi la tua esperienza.
Ti auguriamo un piacevole volo.

( L'Ufficio del Primo Ministro d'Israele, 15 aprile 2012 - da Informazione Corretta).
 
Uno degli imbecilli ha dichiarato "a me non interessa per niente andare in Israele, io voglio andare in Palestina"!
Eh perbacco, vuole andare in Palestina lui, ma la deve cercare col lanternino perche' non c'e', non esiste, e' un paese inventato per distruggere quello legittimo che e' Israele, lo ha detto anche la Corte Penale Internazionale: la Palestina non esiste e lui ancora non lo sa!
Nessuno degli innamorati dei cosiddetti palestinesi lo sa o forse nessuno lo vuole sapere perche' i palestinesi gli servono, i palestinesi sono fondamentali e necessari  per esprimere l'odio per Israele in tutta la sua grandezza.
Cosa potrebbero inventarsi di meglio al giorno d'oggi per odiare gli ebrei se non credere che rappresentino il male assoluto ? Tutto il resto e' stato gia' inventato per arrivare alla Shoa' e poter ammazzare liberamente gli ebrei d'Europa, adesso serve una scusa per continuare quello che il nazismo non ha portato a termine.
La  creazione di un'eventuale paese per gli arabi venuti ad abitare nella zona  e' stata rifiutata dagli arabi stessi cui non fregava niente di avere un paese specifico ma che avevano un unico interesse: distruggere in tutti i modi Israele, non gli e' andata bene con le guerre che hanno perso ignobilmente, non gli e' riuscito  col terrorismo, hanno deciso  allora furbescamente di usare l'odio del mondo contro gli ebrei per rendere validi i loro tentativi di annientamento del Popolo Ebraico.
Dunque, la Palestina non esiste, non solo, gli innamorati del terrorismo devono subire un altro brutto colpo: manco i palestinesi esistono, lo ha detto un ministro palestinese di Hamas, i palestinesi, dice il ministro,  sono egiziani e siriani senza nessun legame con Erez Israel, a conferma della mia teoria che stanno occupando illegalmente Giudea e Samaria, terre ebraiche da sempre.
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=44169
 
Come glielo dobbiamo far capire agli imbecilli  del Flytilla che  hanno invaso  gli aeroporti dell'UE portando cartelli " L'Europa riceve ordini da Israele", ignari del fatto che nessun ordine e' stato dato dall"odiato paese degli odiati ebrei, soltanto un avviso "noi non li lasceremo entrare a far casino sul nostro territorio nazionale, quindi....fate voi....se li fate partire li dovrete portare di ritorno a spese vostre...."
Ehhh, si,  Israele ha il sacrosanto  diritto di  difendersi da migliaia di fanatici cretini, nostalgici nazisti amici di Vittorio Arrigoni, sgozzato dai suoi adorati amici palestinesi.
Ennesimo flop! Ennesima figuraccia!
Quando si renderanno conto che non riusciranno mai a portare a termine le loro invasioni all'interno dell'entita' sionista tanto detestata perche' Israele  non puo' accettare che migliaia di filoterroristi nemici di Israele entrino nel Paese. Queste masnade di manigoldi dovrebbero prendere esempio dalla famiglia di Arrigoni ,( il Vik di "restiamo umani" che "umanamente" odiava Israele e gli ebrei) che pretese che la salma del loro Vik ammazzato dai palestinesi non toccasse il suolo di Israele ma arrivasse in Italia attraverso l'Egitto.  Odio e' odio, signori miei, l'odio e' una cosa seria, chiedetelo alla madre di Arrigoni,  chi odia Israele ne stia lontano, non venga a contaminarsi nella nostra Terra, via,andate via, andate a Gaza attraverso l'Egitto perche' dovete rompere le scatole a noi?   Andate dai fratelli Musulmani, amici vostri, state lontani da noi. Un tizio, uno dei tanti manigoldi e' arrivato fino a Kiev per poi imbarcarsi per Israele. Questo e' odio compulsivo, come quello dell'ottantenne napoletana che avrebbe desiderato atterrare direttamente a Gaza. Ma ditemi voi, a 80 anni uno va a manifestare contro una democrazia che ha il solo torto di volersi mantenere in vita e prosperare? A 80 anni uno non e' stanco? probabilmente   l'adrenalina che l'odio produce non fa sentire gli anni e la stanchezza fisica.  Odio feroce, odio che riempie l'animo di questi infami innamorati  della violenza,  del terrorismo, del desiderio di distruggere Israele.
 
E tutto questo livore e questa fatica per chi? Per un popolo inesistente! Capite l'ironia della situazione? Questi ignoranti si rovinano la vita da anni e anni per un paese che non esiste ne' mai e' esistito e per un popolo che non c'e'! Perbacco, lo stanno dicendo da anni i palestinesi stessi e lo ha confermato recentemente anche un ministro palestinese di hamas! I palestinesi, dice il ministro,  sono egiziani e siriani senza nessun legame con Erez Israel, a conferma della mia teoria che stanno occupando illegalmente Giudea e Samaria (da loro soprannominate Cisgiordania), terre ebraiche da sempre.
Tutte le foltille organizzate da questi quattro imbecilli sono finite nel totale disastro. La Flytilla pure. La Palestina dei loro sogni e' un fallimento politico totale, allora perche' non si mettono l'nimo in pace e non vanno a portare solidarieta' a popoli e a popolazioni che soffrono per davvero? Come dice la lettera di Netaniahu, perche' non vanno in Siria? In Iran? In Afghanistan? Come dite ? La' non ci sono ebrei contro cui urlare? La' non c'e' un Israele su cui gettare tutte le colpe?
Questa e' la risposta, amici, dei palestinesi non frega niente a nessuno anche perche' vivono bene e i loro problemi derivano dalle loro teste che amano le dittature e il terrorismo. Non sono i palestinesi il problema di questi signori, il problema e' Israele e la sua esistenza. Il problema e' la rabbia disumana nel vedere che questo paese esiste, prospera e vive nonostante l'odio del mondo.
E' questo che li rende furibondi.
Attenzione, attivisti, il sangue cattivo fa morir presto!


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