La delusione della sig.ra Nirenstein per la scelta dell'attrice inglese Emma Thompson di boicottare la partecipazione di Israele ad una iniziativa culturale e' comprensibile ma se posso permettermi , un po' ingenua.
La Thompson ( bravissima attrice , su questo concordo con la sig.ra Nirenstein ) fa parte di quegli intellettuali o presunti tali che da sempre prendono cantonate e spesso , in passato , hanno compiuto veri e propri crimini contro la democrazia e la liberta',
Mi spiego : qualcuno ricorda i '' cinque di Cambridge ?''
Erano 5 raffinati e ricchi intellettuali che durante la seconda guerra mondiale e dopo , lavorarono per l Unione Sovietica come spie contro la Gran Bretagna. Il piu' famoso di essi era Kim Philby. Lo fecero per fede comunista
Si accorse solo alla fine che aveva sbagliato tutto e fini' alcoolizzato e disprezzato dalla stessa UnioneSovietica , dove si era rifugiato.
E' sempre cosi' : si bendano un occhio , guardano la realta' con l'occhio sbagliato e si convincono di avere la verita' assoluta in tasca.
Ne esiste una vasta gamma in Italia , da Vattimo a Dario Fo,
a certi giornalisti di Repubblica a D'Alema ecc.
Fino a pochi mesi fa rispettavano Assad , adesso hanno
comprensione per l'Iran e per Hamas e vanno a braccetto con Hezbollah . Sono dei suicidi virtuali. Il guaio e' che si ravvedono solo quando e' tardi.
E dunque anche la brava Thomson , cara sig.ra Nirenstein , fa parte di questa categoria .
Si ravvedera' , forse , quando sara' tardi.
E' una storia vecchia
Dante