Forse il Sen. a vita (quando la faremo finita con il laticlavio?) Monti non conosce bene la situazione medio-orientale e il conflitto israelo-palestinese. Forse non conosce gli antefatti, forse non ha ben chiara la situazione del rapporto fra OLP e Hamas. Forse non conosce i retroscena degli aiuti occidentali all'OLP. Forse... o no? D'altronde, fino a ieri è stato solo un cattedratico chiuso nelle quattro mura d'avorio dell'univesità Bocconi... O non solo? Certo, non solo. I suoi legami con Goldman Sachs, Trilateral, Gruppo Bilderberg, Coca Cola, Moody's, Atlantic Council, Commissione Europea gli avranno pure fornito qualche informazione aggiuntiva sullo scacchiere mondiale. Non sa nulla circa gli "aiuti" dell'UE che sono andati a finanziare libri di testo per i giovani palestinesi con i quali si insegna l'arabo incitando al Jihad e al martirio uccidendo quanti più ebrei possibile per liberare la terra islamica che si affaccia sul Mediterraneo dalla "blasfema" presenza dell'"entità sionista" (già, perché i palestinesi non vogliono neppure sentire parlare di Stato di Israele. Nei loro libri di geografia gli studenti imparano che Israele non esiste. I nomi stessi delle città israeliane sono quelli arabi e Tel Aviv, come tutte le più recenti città ebraiche che non esistevano prima della nascita di Israele, non sono neppure segnate). No. Non mi convince. Il conto non torna. Non credo che il Presidente del Consiglio non sappia come stanno le cose. O lo sa e segue prudentemente il principio "Si sa ma non si dice"?