In merito all'articolo di Karl Pfeifer sull'Ungheria:

Ritengo che in frangenti simili sia il caso di indicare in calce all'articolo l'indirizzo di posta elettronica di un qualche ufficio del Parlamento Europeo al quale indirizzare, oltre al link riconducibile all'articolo stesso, anche eventuali note di dissenso tipo: - E' QUESTA LA STRADA CHE L'EUROPA INTENDE PERCORRERE PER CRESCERE IN DEMOCRAZIA? o simili.

In questo modo, anche il malaugurato consenso di un simpatizzante, nella fattispecie, jobbik o quantaltro enfatizzerebbe l'assoluta gravità del problema e potrebbe togliere a tale Organo (P E) l'opportunità di nascondersi dietro a un dito costringendolo a prendere provvedimenti a livello ufficiale.

Forse sono troppo ottimista e fiducioso verso il P. E.?

Cordialmente
Paolo Malerba

Giusta osservazione. C'è qualcuno fra i nostri lettori in grado di segnalarci a quale indirizzo (nome e posta elettronica) ci si può rivolgere al Parlamento Europeo ?
IC redazione