copia di mail inviata a Stefano Elli, al Sole24Ore:

Egregio Sig. Elli,
ho letto con attenzione il suo articolo odierno a pag. 12 dell'inserto Plus24 riguardo l'interesse
delle banche svizzere per la piazza finanziaria israeliana. Nelle prime righe dell'articolo si parla di della decisione
del Credito Svizzero di aprire una filiale a Tel Aviv "capitale dello stato di Israele". La capitale di Israele non è
Tel Aviv ma Gerusalemme. È verò che è il centro economico più importante ma non la capitale. Quanto da lei scritto
equivale ad affermare: New York capitale degli Stati Uniti o Milano capitale d'Italia. Curiosamente nel titolo
dell'articolo, per riferirsi alla Svizzera, cita Berna, che ne è effettivamente la capitale, e non Zurigo, che
rappresenta la piazza finanziaria.
Inoltre la Svizzera non lava né bianco né grigio, non è un detersivo né una tintoria
ma una delle realtà economiche più dinamiche dell'Occidente nei settori più innovativi del mondo di oggi, un po' come
Israele.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente
Avram Chai

Mi ha risposto dopo pochi minuti così: