Se il diavolo si cela nel "dettaglio", non credo che il sig. Churchill (così universalmente osannato) fosse "dissidente" rispetto alla criminale politica della GB durante la shoa'h. Oppure lo era, e ha dovuto "subire"? Subire, cioè, il fatto che gli ebrei sfuggiti a hitler fossero a hitler medesimo rispediti? Lui che era il capo del gabinetto di his majesty the king? E non è lo stesso Churchill (come denuncia il grande Alexandr Solgenicyn) ad aver riconsegnato a stalin i prigionieri di guerra russi sottratti ai tedeschi? Sappiamo la fine che allora li aspettava, essendo considerati "collaborazionisti" dai guardiani infernali del kkkkomunismo. Churchill conosceva bene il diavolo, e ha saputo combatterlo, ma quante volte è venuto anche lui a patti col medesimo? "Fortuna" che - come si dice - "solo il Signore è Buono"!!!!!!
a. f..
W.Churchilli non era un dittatore dotato di poteri assoluti, la Gran Bretagna era ed è una democrazia, con tutti i difetti possibili, ma pur sempre - tra tutti i sistemi - il meno peggio. Così Churchill definì la democrazia, e noi concordiamo.
IC redazione