Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Se il diavolo si cela nel "dettaglio", non credo che il sig. Churchill (così universalmente osannato) fosse "dissidente" rispetto alla criminale politica della GB durante la shoa'h. Oppure lo era, e ha dovuto "subire"? Subire, cioè, il fatto che gli ebrei sfuggiti a hitler fossero a hitler medesimo rispediti? Lui che era il capo del gabinetto di his majesty the king? E non è lo stesso Churchill (come denuncia il grande Alexandr Solgenicyn) ad aver riconsegnato a stalin i prigionieri di guerra russi sottratti ai tedeschi? Sappiamo la fine che allora li aspettava, essendo considerati "collaborazionisti" dai guardiani infernali del kkkkomunismo. Churchill conosceva bene il diavolo, e ha saputo combatterlo, ma quante volte è venuto anche lui a patti col medesimo? "Fortuna" che - come si dice - "solo il Signore è Buono"!!!!!!
a. f..
W.Churchilli non era un dittatore dotato di poteri assoluti, la Gran Bretagna era ed è una democrazia, con tutti i difetti possibili, ma pur sempre - tra tutti i sistemi - il meno peggio. Così Churchill definì la democrazia, e noi concordiamo. IC redazione