Secondo i nostri mass-media - Rai/Tv in testa -, Il massacro di Tolosa NON è così importante da NON scatenare una infinita sequenza di "SpecialeTg1", "Porta a Porta", "Matrix", tavole rotonde, dibattiti a senso unico con interventi di suffragette ammaestrate ad hoc e quant'altro per puntare il dito contro l'indiscriminata aggressione e contro gli assassinii abbietti di ebrei dovunque siano? Costoro si mobilitano con "crociere" in chiave anti-israeliana solo quando lo Stato d'Israele si muove per evitare di soccombere alle follie terroristiche turco/siro/iraniane? Il mio disgusto contro gli opportunisti "odiatori d'Israele a prescindere" è ormai diventato una voragine! Quando potremo riavere dei Carlo Casalegno? Non è mai troppo tardi perché qualcuno si alzi e metta gli antisemiti d'ogni stampo con le spalle al muro. Via gli Esterhazy dal mondo civilizzato!
Cordialmente
Vanni Mameli - Firenze
Carlo Casalegno, vice direttore della STAMPA, grande amico di Israele, venne ucciso dalle Brigate Rosse. IC redazione