copia di lettera inviata al sito 'UNA CITTA'
Miei cari signori,
trovo ignobile il modo in cui trattate l' argomento in questo numero di 'Una Città'.
Date spazio a Georges Bensoussan, ma con un articolo del 2006 che parla d'altro, però serve a suggerire autorevolmente che i problemi di criminalità fra i giovani magrebini delle banlieu sono tanti, ma non hanno nulla a che vedere con l'antisemitismo.
Poi aggiungete due articoli di persone che chiaramente sostengono che non c'è davvero antisemitismo in Europa, che caso mai c'è antipatia per Israele, ma questo è comprensibile... Non una parola sul fatto che la propaganda filo-palestinese nei paesi arabi e da parte di molti gruppi d'opinione europei è da decenni imperniata sui temi 'classici' dell'antisemitismo europeo.
E che i neonazisti antisemiti europei (Holywar incluso) sono diventati tutti accesi sostenitori della causa palestinese, e sostengono che il loro feroce ed orrendo antisemitismo è in realtà 'comprensibile' antisionismo politico.
Come quello che pare 'comprensibile' a voi.
Spero che riusciate a vergognarvi di tanto cinismo morale, almeno in cuor vostro, se avete un minimo di onestà con voi stessi.
Senza nessuna cordialità
Laura Camis de Fonseca
Torino