Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 06/02/2012, a pag. 12, la breve dal titolo " Egitto, a processo 19 americani per gli aiuti a Ong anti-governo ".
Il Feldmaresciallo Tantawi, Fratelli Musulmani, Zvi Mazel
I rapporti fra Usa ed Egitto post 'primavera' vanno a rotoli, lo ha scritto con chiarezza ieri su IC Zvi Mazel (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=310&id=43275). La breve che segue è solo l'ultima tappa di una serie di episodi che descrivono il nuovo percorso dell' Egitto islamista.
Eccola:
La giunta militare egiziana si appresta a far processare «40 persone, inclusi americani ed altri stranieri», per i finanziamenti a organizzazioni non governative (Ong), che avevano criticato il processo elettorale. Per gli stranieri sotto accusa resta in vigore in divieto di espatrio: sono 19 americani, tre provenienti da Paesi arabi, cinque serbi, due tedeschi. Tra gli americani fermati al Cairo c’è anche Sam LaHood, figlio del ministro dei Trasporti dell’amministrazione Obama, Ray LaHood. L’annuncio avviene all’indomani della decisione di Washington di rivalutare la concessione gli aiuti americani. Hillary Clinton aveva avvisato sabato il ministro degli Esteri egiziano che sono a rischio gli oltre 1,3 miliardi di dollari che l’Egitto aspetta quest’anno.
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