IC7 - Il commento di Deborah Fait Dal 29/01/2012 al 04/02/2012
Testata: Informazione Corretta Data: 06 febbraio 2012 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Il commento di Deborah Fait»
Il commento di Deborah Fait
Deborah Fait
“L’Olocausto non è mai finito, l’Iran promette che il movimento sionista è arrivato alla fine e che non ci saranno più sionisti al mondo”. Ha detto Ben Zion Netanyahu, Padre del nostro Primo Ministro. Non piu' sionisti, non piu' ebrei, non piu' Israele, questa e' la promessa di Ahmadinejad e Israele deve difendersi da questa minaccia. E' l'Iran l'argomento di cui piu' si parla in Israele e fuori da Israele, l'Iran e la bomba, l'Iran e la distruzione promessa dello stato ebraico. La maggior parte degli articoli sia israeliani che stranieri cercano di sviscerare il come, il perche', il quando Israele attacchera' i siti nucleari iraniani per allontanare da se' la minaccia di una seconda definitiva Shoa'. A studiare la storia di Israele, antica e moderna, una cosa salta subito agli occhi, c'e' sempre chi vuole eliminare gli ebrei dalla faccia della terra, dal Faraone, al re Assuero, dagli antichi romani alla Chiesa di Roma, Dall'Inquisizione spagnola alla Shoa' e poi, per i sopravvissuti, ecco i vari satrapi arabi, Arafat, Saddam Hussein, i capetti vigliacchi del terrorismo, e da qualche anno, perche' non ci facciamo mancare niente, e' arrivato alla ribalta l'Iran degli ayatollah pregni di odio contro gli ebrei e il presidente Ahmadinejad. Noi siamo qui, ci stanno distribuendo le maschere antigas, torna l'incubo, ricordo il periodo in cui Saddam Hussein colpiva Israele con i suoi missili, ricordo il terrore dei bambini chiusi dentro le maschere, ricordo la gente che andava al supermercato colla maschera a tracolla. Ricordo l'indifferenza del mondo e il monito "Israele NON REAGIRE"! Israele non reagi', dando dimostrazione di nervi talmente saldi da sembrare sovrumani. Il mondo non ci disse nemmeno Grazie, anzi ebbe modo di criticare. . Israele non reagira' con l'Iran, Israele agira' perche' se aspettera' di reagire sara' troppo tardi. Israele deve difendersi e lo fara' come riterra' giusto, non e' permessa una seconda Shoa' . Su Informazionecorretta continua la polemica sulla disgustosa, vergognosa, razzista vignetta di Vauro contro Fiamma Nirenstein. Purtroppo ho dovuto leggere la difesa incondizionata di Vauro da parte di due ebrei che ritenere nemici sarebbe poco. Gad Lerner definisce chi ha disegnato la vignetta "persona dalla onorabilita' indiscussa". Non nota nessun tipo di antisemitismo nel rendere mostruosa una persona, marchiandole sul petto la Stella di Davide, vicino al fascio littorio. Lerner e' uno di quegli ebrei che sognano, vedremo cosa dira' al risveglio. Moni Ovadia invece non sogna, lui sputa odio contro Israele, lo fa da sempre, non riesce a nasconderlo, e' piu' forte di lui. Leggere il suo articolo mi ha fatto male perche', anche se siamo abituati agli ebrei che odiano gli ebrei, le sue parole sono pur sempre cosi' cattive da togliere le forze e la capacita' di reagire. Questa e' la sua forza, la cattiveria verso Israele e il suo popolo, questi sentimenti lo fanno amare da quelli come lui che sono tanti, troppi e che perseguitano Israele con articoli infami e politica di demonizzazione e di incitamento all'odio. Lasciamo stare tutte queste tristezze, vorrei concludere con una nota di allegria. Ho letto l'articolo del Manifesto, alias quotidiano di Rocca Cannuccia, dal titolo "Ora si vola in Terrasanta con El AL". http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=41&sez=120&id=43256 Mi sono fatta quattro risate, spesse volte gli articoli del manifesto contro Israele sono cosi' ridicoli nel loro odio profondo che ottengono l'effetto contrario, fanno ridere per la loro assurdita'. Ditemi voi, il signor Kocci Luca, che non so chi sia, si arrabbia come una belva perche' i pellegrini arriveranno in Israele con la linea nazionale israeliana ElAl. Insieme a Kocci si arrabbia anche Monsignor Capovilla che denuncia "...I pellegrini...diventeranno senza saperlo diretti promotori e finanziatori dei crimini di cui continua a macchiarsi Israele», denuncia Capovilla. Non ho parole, signori miei, se non risate, amare ma pur sempre risate perche' questa e' la dimostrazione che odiare Israele e' un must anche abbastanza stupido come ogni volta che l'ideologia cattocomunista si accompagna all'odio antico.