Quanto è acccaduto nella vicenda in oggetto, mostra a che punto la protervia della nostra magistratura politicizzata è arrivata. La lingua italiana offre i termini più efficaci per definire bene i contorni della preoccupante situazione in cui versa la il potere giudiziario in Italia, ma questo regime ci mette il bavaglio alla bocca, perché i magistrati sono in grado di scorticarci vivi se niente niente osiamo ergerci a paladini della vera Giustizia. Quanta ipocrisia regna nel nostro Paese! Quanta parvenza di democrazia presenta questo regime compromissorio! Cambiare si può? Sì, se si mette in soffitta la costituzione bolscevica che ci soffoca e se ne redige un'altra autenticamente democratica. Su questo punto sono disponibile a confrontarmi con chicchessia. L'esortazione che non cesso di rivolgere agli ebrei d'Italia appiattiti sulle formazioni politiche di "sinistra" è: svegliatevi, Aprite gli occhi, prendete le distanze da chi vi blandisce il giorno della Memoria e vi pugnala alla spalle quando si tratta di sostenere la pur legittima causa palestinese. Diamoci da fare, perché migliorare si può.