Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 24/01/2012, a pag. 17, l'articolo dal titolo "Parigi: è reato negare il genocidio armeno".
Genocidio armeno
Definitivo via libera del Parlamento francese alla proposta di legge che punisce il negazionismo del genocidio degli armeni del 1915-1917. Dopo l’ok dell’Assemblea Nazionale, lo scorso 22 dicembre, il Senato ha adottato ieri il controverso progetto di legge, che ha scatenato le ire della Turchia. Già prima del voto, ieri il ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, aveva minacciato ripercussioni: «I passi che assumeremo sono chiari. Saranno adottate sanzioni per tutto il tempo che la legge resterà in vigore».
Il testo, approvato con 127 voti a favore e 86 contrari, punisce con il carcere (fino a un anno di reclusione e 45 mila euro di ammenda) chiunque, in Francia, negherà il massacro degli armeni da parte dell’allora Impero Ottomano. Ora il testo dovrà essere firmato del presidente Nicolas Sarkozy, accusato da Ankara di aver voluto questa legge per ottenere il sostegno della comunità armena francese (oltre 400.00 persone) alle presidenziali del 22 aprile.
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