Ultimi progressi

Cari amici,

non dimentichiamoci di Eurabia, per favore. E vero che ci sono tante distrazioni primaverili che vengono dal mondo arabo. Per dirne una, sia pure in piano inverno i partiti islamisti nel paese arabo più importante, com'è certamente l'Egitto hanno conquistato circa l'ottanta per cento dei seggi al Parlamento arabo - e poi ditemi voi se una rondine non fa primavera.

Ma noi viviamo qui nella fredda Europa senza primavera e dobbiamo fare i conti prima di tutto con quello che accade qui. Che, ve lo anticipo, è ottimo e merita tutta la nostra gioia, come i risultati egiziani.  Per esempio, la settimana scorsa, l'Università di Londra ha avuto la sfacciataggine di pretendere di tenere un dibattito nsulla Sharia e i diritti umani, come se degli infedeli potessero parlare di una cosa del genere. Sapete che cos'è accaduto? Qualche giovane di buona volontà ha fatto pervenire agli organizzatori dei seri avvertimenti su quel che rischiavano compiendo un atto aggressivo del genere. No, non dele minacce o dei ricatti, diciamo degli avvertimenti. E, giustamente, l'evento è stato cancellato (http://olehgirl.com/?p=9956). Qualcosa di simile è avvenuto ad Amsterdam. Pensate qui non un'università ma una sedicente European Foundation for Democracy (EFD) ha avuto la faccia tosta di organizzare addirittura un seminario sulla possibilità di far crescere un Islam liberale, contraddizione in termini se mai ce n'è una. Qualcuno li ha certamente amichevolmente avvertiti, ma loro sono andati aventi lo stesso, gli ostinati. Ditemi voi, si può essere così provocatori? Si può? Be', qui è accaduto che dei giovani di buone intenzioni sono andati a fare le loro rimostranze. Immaginate voi il seguito (http://www.scrippsnews.com/node/66665): si sono messi a strillare di libertà di parola e cose del genere. Come se ci fosse un singolo stato islamico che assicura la libertà di parola... perché l'Europa dovrebbe essere diversa?

Ma i veri credenti vanno avanti lo stesso, ignorano queste differenze. Per esempio l'altro giorno un cittadino germanico di origini afghane Ahmad Sherzai ha giustamente vendicato l'onore della sua famiglia col coltello. Pensate che quella sventurata di sua moglie incinta si era fatta visitare da un medico maschio. Pensate! Un medico maschio! Giustamente Sherzai ha pugnalato la peccatrice nel ventre, uccidendo il feto ormai impuro. Non vi sembra un atto magnifico nel suo eroismo? Anche la giustizia tedesca è rimasta impressionata dal suo gesto di stima verso la donna e non l'ha incriminato per omicidio ma solo per procurato aborto, sicché il nostro eroe se la caverà con due anni e tre mesi (http://islamversuseurope.blogspot.com/2012/01/germany-muslim-kills-his-girlfriends.html). La ragione è che i bravi giudici tedeschi rispettano i costumi dei loro ospiti e sanno che il delitto d'onore è una pratica indispensabile nelle culture islamiche. In Pakistan, per esempio, se una femmina della vostra famiglia è stata così stupida da farsi violentare da qualcuno, è assolutamente obbligatorio ucciderla, non prendersela col povero violentatore. Di atti di giustizia del genere se ne compiono almeno 5000 l'anno nella felice repubblica islamica del subcontinente indiano, ed è un vero peccato che noi non siamo arrivati ancora a un simile grado di civiltà.

Presto però ci arriveremo. Per capire come e quando, non conosco lettura migliore di questa conferenza di Geert  Wilders (http://ontd-political.livejournal.com/6086120.html). Lui è un infedele, si sa, ma è lucido e capisce come va il mondo

Ugo Volli