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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Quando l'ideologia prevale sulla realtà 09/01/2012

Ho letto con grande piacere le posizioni riportate da IC di Yehoshua che condivido pienamente.

Lo stato binazionale sarebbe la fine di israele ma verso questa fine, forse ormai inevitabile, lo stanno portando quelle politiche di colonizzazione e di inserimento continuo e inarrestabile di cittadini israeliani nella terra in cui dovrebbe nascere lo stato di palestina, politiche cui, mi spiace dirlo, la vostra testata plaude continuamente.

Se le colonie non sono illegali (e guai a chiamarle colonie, sono localita') ma giustificate, se non vanno smantellate ma implementate, se gli israeliani hanno tutto il diritto a stabilirsi oltre la linea verde rimangono solo tre possibilita'.

uno stato binazionale

l'apartheid e l'isolamento mondiale (fino a che dura)

la pulizia etnica

se nessuna di queste ipotesi, ossia di un'israele araba, o dittatoriale vi piace non possono neppure piacervi le colonie, che proprio a questo porteranno, come dice giustamente Yehoshua.

Gentile 'ribelle incazzato' - è il nome sulla sua e.mail - quindi non ci attribuisca anche quello, la sua lettera è un esempio luminoso dell'ideologia che pervade un certo pensiero che mira a delegittimare Israele.
Invece di risponderle punto per punto, ne verrebbero delle paginate, ci permettiamo di ricordarle che Israele, con chi ha voluto, la pace l'ha fatta. Egitto e Giordania smetiscono quindi tutte le sue affermazioni.
Che poi lei condivida il pensiero di A.B.Yehoshua ci consenta di dubitarlo. ABYY vuole la pace, come lei, come noi, ma delle sue interpretazioni, ci creda, non condivide nemmeno un'unghia.
Non abbiamo letto alcun accenno critico nei confronti di Anp e Hamas, riteniamo quindi che tutto le vada bene, complimenti.
IC redazione


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