sabato 19 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Il Giornale Rassegna Stampa
27.12.2011 Israele: una legge per punire chi nega il genocidio armeno
con uno scivolone sulla capitale israeliana

Testata: Il Giornale
Data: 27 dicembre 2011
Pagina: 16
Autore: Redazione del Giornale
Titolo: «Ora anche Israele discute una legge sul genocidio armeno»

Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 27/12/2011, a pag. 16, la breve dal titolo "Ora anche Israele discute una legge sul genocidio armeno".


Genocidio armeno, Gerusalemme, la Knesset

Il titolo della breve è corretto. Non si può scrivere altrettanto dell'incipit : " Dopo Parigi, anche Tel Aviv si occupa del genocidio armeno. ". Non è ben chiaro perchè dovrebbe essere Tel Aviv a discutere una legge, dato che è solo una città israeliana. La capitale e sede del Parlamento israeliano è Gerusalemme.
Ecco il pezzo:

Dopo Parigi, anche Tel Aviv si occupa del genocidio armeno. Una commissione della Knesset, il parlamento israeliano, ha di­scusso ieri una proposta di legge per istituire un giorno che ricordi il tragico evento. È un nuovo ele­mento di tensione nelle relazioni già precarie tra Israele e Turchia. La discussione, promossa da due deputati dell’opposizione, si è svolta malgrado l’avvertimento del ministero degli Esteri sui ri­schi di rottura con la Turchia. Ankara ha congelato le relazioni con la Francia dopo l’approvazio­ne d­i una legge che punisce il nega­zionismo sul genocidio armeno.

Per inviare la propria opinione al Giornale, cliccare sull'e-mail sottostante


segreteria@ilgiornale.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT