C'è qualcosa che va male? Naturalmente la colpa è solo degli ebrei 21/12/2011
C'è qualcosa che va male? Naturalmente la colpa è solo degli ebrei
Cari amici,
i fatti di questo mondo sono complicati, succedono molte cose brutte, quindi mettere un po' d'ordine in questa follia è indispensabile. Ma come fare? Come interpretare questa realtà piena di fragore, di sangue, di violenza e poveri di senso? Ci vogliono, come dicono i filosofi dei principi metodologici. Ce n'è tanti, ma uno è particolarmente consigliabile. Per fortuna è molto semplice: se c'è qualcosa che non va, date la colpa agli ebrei. Ogni tanto potete parlare di sionisti, così per indorare la pillola, o di israeliani, per darvi un'aria politica. Il Mossad si porta molto, è un servizio segreto. Ma in fondo, lo sappiamo tutti, bisogna dare la colpa agli ebrei. Vi ho già raccontato in passato di come gli ebrei (pardon, il Mossad) abbia addestrato in passato pescecani per rovinare il turismo a Sharm El Sheik (adesso non serve più, gli egiziani se lo rovinano da soli), abbia addestrato avvoltoi per spiare i poveri sauditi e maiali feroci per dar fastidio agli innocenti palestinesi. Ma questi esempi zoologici appartengono al passato. Se guardiamo all'oggi vedrete che i terribili ebrei sono aggressivi in tanti altri modi.
Un esempio. Durante le recenti manifestazioni al Cairo, è andato bruciata la biblioteca dell' "istituto francese d'Egitto": una biblioteca preziosa, con manoscritti inestimabili. L'anno scorso qualcosa del genere era accaduto al museo archeologico di Piazza Tahir, devastato dalla teppaglia. E' probabile che il meccanismo sia lo stesso. Ma di chi è la colpa secondo i giornali egiziani che se ne intendono? E' evidente: degli ebrei (pardon, israeliani) La fonte è un esimio professore di archeologia ed anche, direi, di complottologia, tal Mamdouh al-]Masry: http://elderofziyon.blogspot.com/2011/12/egyptian-protesters-burn-down-library.html)
L'altro giorno, invece, così per l'entusiamo o per provare le difese, o per dare un po' di sollievo al povero Assad assediato, dal Libano qualcuno si è rimesso a tirare dei missili sul territorio israliano. Di chi è la colpa secondo i libanesi? Ma è chiaro: degli ebrei (pardon, di Israele). Perché dovrebbero essere andati in Libano, che non è un posto comodo per gli ebrei, per tirarsi dei missili in casa? Ma per poter parlar male della sicurezza libanese e mettere a rischio la sua indipendenza: http://www.jpost.com/DiplomacyAndPolitics/Article.aspx?id=250199. Se lo dicono loro...
Insomma, avete visto che bel principio metodologico globale vi ho suggerito? una vera clavis universalis: che si tratti di politica o di malattie, di congiure o di azioni dirette, di animali impuri o di donne norvegesi violentate, vale questa regola: tutto quel che va male è colpa degli ebrei.