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Cortese Redazione, Il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris - quello che, pur sollecitato da privati cittadini e dall'Associazione Italia-Israele di Napoli ad esprimersi sul caso di Gilad Shalit, rimase in silenzio, dimostrando la totale indifferenza alle sorti di un Israeliano rapito da terroristi; quello che ritenne di doversi spendere con una pubblica dichiarazione in favore della Gaza governata dall'organizzazione terroristica di Hamas; quello che, nei giorni del capodanno ebraico, accolse "l'ambasciatore di Palestina"; quello che, in occasione dell'intitolazione di uno stadio di periferia al fondatore e primo presidente del Calcio Napoli, l'imprenditore ebreo Ascarelli, come segno di contrasto al razzsimo ha ritenuto di non far riferimento all'antisemitismo - ha deciso di organizzare, il 20 dicembre prossimo, una manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese. http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16383 Invito i lettori di IC a diffondere la notizia ed a scrivere al Sindaco de Magistris la loro disapprovazione per un atteggiamento tanto fazioso e discriminante nei confronti delle ragioni di una delle due parti in conflitto. Ha ragione, anche se verrebbe da dire ' l'hanno votato adesso se lo tengano'. De Magistris è l'esempio dei danni che l'ideologia può causare a chi si occupa di pubblica amministrazione. Da quando è stato eletto, invece di pensare ai tanti problemi della città, si comporta da demagogo, attitudine che peraltro non gli è nuova. Invitiamo i nostri lettori ad inviargli gli auguri di Natale con l'aggiunta di qualche espressione 'verace', avranno solo l'imbarazzo della scelta. Daniele Coppin |
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