Primo risultato dell'allenza UNESCO-Abu Mazen: una delle più importanti agenzie di viaggio, TURISANDA-HOTELPLAN, così reclamizza una proposta di viaggio a Gerusalemme:
"Una città diversa da tutte le altre, estesa su circa 100 Km tra valli e montagne.
Una città di grandissimo fascino e bellezza, ricca di testimonianze archeologiche, religiose, artistiche. Esempio di città araba medievale, unica al mondo, fulcro di mescolanza tra popoli e culture diverse. Alla sera s'illumina la magia di altri tempi".
Gerusalemme sarebbe un esempio di città ARABA ? e che c'entra poi quel medioevale ?
Turisanda, insomma, s'è persa millenni di storia ebraica di Gerusalemme.
Invitiamo i lettori di IC a scrivere a Turisanda per rendere noto che Gerusalemme non è una città araba, nonostante la propaganda islamica lo sostenga, cliccando sull'email customercare@hotelplan.it
A lasciare perplessi, però, è il fatto che sul volantino sia presente anche il logo del ministero del turismo israeliano.
Invitiamo i lettori di IC a richiamare l'attenzione dell'ufficio del turismo israeliano sul manifesto pubblicitario di Turisanda chiedendo come sia possibile che su un foglio con sopra che scritto che Gerusalemme è una città araba sia stato stampato il suo logo: general@israele-turismo.it e se è con questo sistema che pensano di far conoscere Israele al mondo, cioè approvando volantini diffusori di disinformazione senza manco guardarli.