Cari amici, ritengo insopportabile che l’attuale propaganda anti-israeliana in Italia derivi da organi informativi direttamente riferibili a personaggi di chiara origine ebraica. Se oggi la maggioranza degli italiani nutre ostilita’ nei confronti di Israele, tutto cio’ e’ dovuto alla disinformazione ed alla piu’ o meno sottile propaganda anti-Israeliana, a volte antisemita, propugnata da giornalisti e testate che, in ogni modo, distorcono la realta’ con il preciso intento di seminare quanto piu’ odio possibile contro lo Stato degli Ebrei. Esiste un premio internazionale per gli ebrei che piu’ si spendono per la causa di Israele. Ritengo sia giunto il momento di istituire un premio, quantomeno italiano, per l’ebreo che piu’ si e’ speso contro Israele. La proposta e’ seria ed assolve ad un duplice ruolo: 1) il vincitore non sopportera’ di essere additato come ebreo specialmente dal suo gruppo culturale e politico di riferimento; 2) il suo nome rimarra’ negli annali della storia quale vincitore del premio Heydrich/Goebbels. Il premio e’ intitolato ad un grande carnefice di ebrei, ed al diabolico ministro della propaganda nazista. Io non avrei dubbi su chi possa essere il vincitore di questa prima edizione: oggi, il piu’ grande gruppo editoriale, quello Repubblica/L’Espresso, e’ la piu’ sofisticata e diffusa macchina di propaganda anti-Israeliana, ma di riflesso sovente anche antisemita. Questo gruppo editoriale fa riferimento ad una persona ben precisa che ha tutti i titoli per vincere il primo premio Heydrich/Goebbels. Spero sia possibile realizzare questa iniziativa. Un cordiale saluto Luca
Come provocazione non c'è male, ma non riteniamo che identificare in una sola persona la disinformazione contro Israele e gli ebrei aiuti a combatterla. Magari ci fosse un solo responsabile ! IC redazione