Riduci       Ingrandisci
Clicca qui per stampare

Per Romano è sempre colpa di di Israele 30/10/2011

Gentile IC,

"Israele è nato per difendere gli ebrei, per intervenire ogni volta che una vita ebraica è in pericolo. La vita di Shalit, quindi, conta più di qualsiasi calcolo politico o militare. In questa posizione vi è anche, probabilmente, il sentimento di una superiorità che giustifica agli occhi del paese l’ineguaglianza dello scambio. È un sentimento che non può giovare, in ultima analisi, né ai rapporti di Israele con il mondo arabo né, in particolare, a quelli con i palestinesi."

questa è la parte finale dell'articolo (http://blog.panorama.it/opinioni/2011/10/24/romano-la-trattativa-su-shalit-aiuta-davvero-il-processo-di-pace/, link dove si può leggere l'intero scritto) pubblicato su "Panorama" del 26 ottobre 2011.

Fra affermazioni (più o meno condivisibili) ed omissioni (motivi della contrarietà alla nascita di uno stato palestinese, movimento laico di Arafat, laico mica terrorista...), la chiusura di Romano è da antologia.

A Voi e ai Vostri lettori ogni commento relativo al "sentimento di una superiorità" che Romano attribuisce ad Israele.

cordialmente

Paola

Grazie per l'informazione, seguiamo poco Panorama, un settimale di poco interesse per IC. Invece Sergio Romano esterna anche lì il suo astio verso Israele.  Sentirsi superiori, poteva anche aggiungere avari, ma Romano è troppo furbo per usare un linguaggio diretto, non a caso la sua posizione al Corriere non viene mai scalfita, malgrado riceva vagonate di lettere di protesta. Non sono quindi i rapitori di Gilad ad essere dei criminali, lo è Israele che accetta lo scambio 1027 a 1. Scambio imposto da Hamas.
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui