martedi` 22 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Quando si nega la storia 25/10/2011

Gent.ma redazione,

buongiorno, scusate l'ignoranza, desidero porvi un quesito storico: data la millenaria esistenza della Tomba dei Patriarchi (Grotta di Machpelah), e Kever Rachel, Tomba di Rachele, perché mai le città di Hebron e Betlemme sono state destinate al futuro stato arabo/palestinese, secondo l’originale piano di partizione? Questi luoghi patrimonio dell’umanità e patrimonio di Israele sono i secondi in ordine di importanza per il popolo ebraico dopo il Monte del Tempio di Gerusalemme. Fra l'altro dopo che i Mamelucchi occuparono l'area circa 700 anni fa (mi pare) il sito archeologico fu dichiarato seduta stante moschea e i musulmani vietarono pure l'accesso agli ebrei al luogo di culto.

Oltretutto ai giorni nostri mi risulta che a Betlemme, dove c’è anche la Chiesa della Natività (e non è poca cosa .. ) i cristiani sono ormai estinti.

Oppure la partizione non prevedeva questa suddivisione dei territori e qualcosa nel tempo è cambiato?

Al di là di questo fatto, ormai, non bisogna assolutamente permettere all’ Unesco di eclissare e cancellare la sacra storia dell’ebraismo, rubando agli ebrei i luoghi sacri.
Grazie in anticipo
Alessio Poletti - Modena

Ha perfettamente ragione, la spiegazione sta nella concezione diversa hanno del rispetto, della giustizia e della storia due società, quella israeliana e quella palestinese. In Israele la minoranza araba  gode di tutti i diritti, il futuro stato palestinese ha gà dichiarato invece che non accetterà nessun ebreo, sarà Judenrein, come vedeva il mondo il signor Hitler. La differenza tra i due popoli è sostanzialmente in questa diversa appartenenza. Aggiunga la volontà di eliminare Israele da parte degli arabi, palestinesi inclusi, si capirà bene i problemi che Israele si trova a dover affrontare.
IC redazione

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT