Segnalo sulla Repubblica on line di questa mattina (14 ottobre)nell'articolo sulla nomina di Daniel Barenboim a nuovo direttore artistico della Scala questa frase :
Sessantanoveanni israeliano (ma con passaporto anche palestinese).....
a parte la precisazione inutile ed un poco tendenziosa (sembra di avvertirci che si è israeliano, ma per fortuna anche un poco palestinese), non mi pare che esista un passaporto palestinese...
cordiali saluti
Daniele Radzik
Comunità Ebraica Venezia
Certo che non esiste un passaporto palestinese, per il semplice fatto che non esiste uno stato palestinese. Ma Repubblica lo sottolinea (dimenticando però che ne ha anche uno argentino, ma si sa l'Argentina non fa notizia) perchè farlo è un gesto politicamente corretto, che rientra nella propaganda che il giornale dell'Ing. Carlo De Benedetti svolge quotidianamente.
IC redazione