Mi auguro e spero vivamente che il buio interminabile , nel quale è stato costretto barbaramente per cinque anni la giovane esistenza di Gilad Shalit, abbia una conclusione positiva al più presto. Cinque anni irrecuperabili della sua vita sono la più infame testimonianza dei criminali di Hamas. Voglio sperare veramente che quelle canaglie non si rimangino la parola o, aggiungano altre richieste inaccettabili ma, dati i precedenti, finché non vedrò l’avvenuta liberazione del ragazzo, nutro qualche dubbio, dovete scusarmi. Che genere di bestie sono i criminali di Hamas? Pretendono la liberazione di 1.027 terroristi: agendo così mostrano al mondo intero - ancora una volta - la loro infamia. Quanto poco valgono anche per i fondamentalisti nazisti islamici i terroristi che verranno liberati in cambio di un ‘solo’ soldato israeliano: poco più di un adolescente. La gentaglia liberata sarà festeggiata come triste consuetudine nei territori palestinesi e Stati arabi anti israeliani (tutti), mentre Israele, si raccoglierà intorno stringendo a se in un unico abbraccio il ‘redivivo’ Shalit. Per Israele quella sarà una giornata splendida e di gioia, per Hamas l’ulteriore dimostrazione a conferma della sua ignominia ed efferatezza. Jean Génois |