CLICCA QUI per vedere il VIDEO Brigitte Gabriel: I palestinesi hanno distrutto tutti i paesi in cui sono andati 07/04/2025
Brigitte Gabriel: I palestinesi hanno distrutto tutti i paesi in cui sono andati Video a cura di Giorgio Pavoncello
Duro atto di accusa di Brigitte Gabriel, libanese, contro l'OLP e le organizzazioni terroristiche che gestiscono i profughi palestinesi. Ovunque siano andati, hanno distrutto i paesi ospiti, come un cancro che agisce in tutto il Medio Oriente.
4303 attacchi terroristici. 61 attacchi suicidi. 24 tentativi di catturare israeliani. 423 attentati. 90 agguati di cecchini. 146 imboscate. Fra questi: Il massacro alla yeshiva Mercaz Harav costato la vita a 8 studenti; l'attacco di un missile anticarro a guida laser contro uno scuolabus ben identificabile, che ha ucciso un bambino che tornava a casa; la strage del Park Hotel che ha tolto la vita a 30 ebrei, per lo più anziani, (loro gonfiano il numero delle vittime a 36.) Inoltre, 8.085 proiettili pesanti sparati da Gaza, di cui 2.627 razzi Qassam e 303 razzi Grad, il resto spari di mortai. Sostengono di aver ucciso 910 "sionisti" in quel periodo di tempo, contro la perdita 1697 di loro membri. Non civili - 1697 terroristi morti.
Sono belle cifre, non vi pare? E' il bilancio di 11 anni di attività di Hamas, nota organizzazione politica e di beneficienza con cui molti in Europa e nel mondo vorrebbero Israele venisse a patti (ammesso che loro stessi desiderino accordi non puramente tattici, il che è tutto da dimostrare). Sono malignità, cifre inventate dalla propaganda israeliana? Niente affatto. Provengono da uno degli organi semi-ufficiali di Hamas stesso, il sito di Palestine Times, potete verificare voi stessi, aprendo questo indirizzo http://paltimes.net/details/news/4089. Vi si aprirà una pagina in arabo, ma se applicate il traduttore di Google, troverete le cifre che vi ho riportato. O se preferite un riassunto in inglese, guardate qui: http://elderofziyon.blogspot.com/2011/10/hamas-brags-about-eleven-years-of.html .
Se pensate che si tratti di un bilancio di un "glorioso" passato ormai chiuso, leggete questa. Se Israele non si sbriga a liberare i 1000 terroristi imprigionati dopo regolare processo che Hamas pretende in cambio della vita di Gilad Shalit (che non è stato accusato né condannato di niente, se non di essere israeliano) il "parlamentare di Hamas" Ismail al-Ashqar ha minacciato che la situazione incrementerà la decisione di Hamas di rapire altri israeliani, da usare nello scambio (http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4130751,00.html). Le 24 volte elencate sopra diventeranno 25, 26 eccetera, e così crescerà il numero dei lanci di razzi, degli attacchi terroristici, insomma non c'è la minima intenzione di abbandonare il terrorismo finché, come dicono loro "un pollice del sacro suolo della Palestina sarà sotto l'occupazione israeliana".
Sono questi con cui Israele dovrebbe fare la pace "a prezzo di dolorosi sacrifici". E' questa una componente importante e probabilmente del nuovo "stato di Palestina" che l'Onu è ansioso di riconoscere. Fate un po' voi.