Per Filippo Landi - cc ai direttori del GR1 e del GR2
Signor Landi, nel suo servizio trasmesso da Gerusalemme nei GR1 e GR2 di questa mattina (forse ripreso pure dal GR3 e dai TG?), lei ha parlato degli arresti di 5 palestinesi compiuti dagli israeliani come se fossero veri e propri soprusi. In realtà lei indubbiamente sa, essendo in loco, che questi sono avvenuti alla fine di gravi disordini dei quali gli osservatori di molte nazioni hanno correttamente riferito, ma che lei ha preferito tacere. Ognuno è libero di avere le opinioni che ritiene, signor Landi, ma lei, come giornalista, è obbligato a riferire i fatti indipendentemente dalle sue personali opinioni. Lei sa benissimo che Israele, unico paese dell'area, ha una Corte Suprema che controlla attentamente tutti gli aspetti della Giustizia: non è certamente in Israele che si possono effettuare quegli arresti arbitrari che sono invece la norma tutto intorno allo Stato di Israele, a partire proprio dai territori amministrati dai palestinesi, sia sotto Abu Mazen che sotto Haniyeh.