mercoledi` 27 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Perchè 'Faraone' ? 12/09/2011

Il termine Faraone , di voga in questi mesi per definire con disprezzo il deposto  Mubarak , è meno casuale di quanto si pensi .
30 anni fa , il Presidente Sadat veniva  falciato da un commando di estremisti islamici il cui capo , Khaled Al Islambuli , gridava " morte al Faraone " . La Jihad islamica , difatti , disprezzava il nuovo corso di Sadat , che apriva all ' occidente , e inaugurava una nuova stagione di riscoperta e valorizzazione dei tesori artistici dell ' antico Egitto  . Definire la propria' identita' nazionale ,  richiamandosi a radici antiche , pre-islamiche , fatte di Piramidi , Sarcofaghi e scavi archeologici che fungevano da principale vetrina agli occhi di un nascente turismo occidentale , veniva  considerato blasfemo . L ' Egitto , agli occhi di Islambuli , o dei Fratelli musulmani , doveva avere una sola connotazione religiosa e culturale : quella isamica . Quello che c' era prima , semplicemente non esiste ( pensate ai 2 Buddha di Damian demoliti dai talebani o al waqf che considera inventato  il Tempio di Re Salomone per motivi analoghi) . Ecco perche' un Mubarak deposto e processato , al grido " morte al Faraone " , doveva suggerire molta piu' prudenza ai cantori della " primavera araba " . Mi riferisco per esempio a Emma Bonino , che ha fatto il giro delle televisioni per mesi , e con la solita aria spocchiosa e arrogante salutava con sguardo rapito una primavera araba immaginaria , fatta di donne emancipate , fratrelli musulmani " moderati " , e bandiere americane e israeliane che non bruciano . Se qualcuno osava contraddirla , la nostra egittologa guardava schifata l ' interlocutore e rispondeva : " io ho vissuto in Egitto , so di cosa parlo " .

Moshe' Karmeli


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT