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Su Moni Ovadia 02/09/2011

Fino a pochi mesi fa non conoscevo ancor bene l'artista Moni Ovadia; vedendolo per la prima volta in foto, ho creduto per un attimo che fosse un ebreo convertito all'Islam; mesi fa a Maranello (MO) presentò uno spettacolo con poesie della tradizione araba (se però avesse presentato poesie della tradizione ebraica, cosa sarebbe successo .. ? Sarebbero sbucati cartelli con scritto Israele crudele etc etc?) Leggo la sua biografia, ama profondamente la sua radice ebraica, ciò è bene; ha 'mani in pasta ovunque', è in gamba, è anche vegetariano. Impegnato socialmente (ahi ahi, ci siamo) ed ecco, oibò .. con che cattiveria odia lo stato di Israele! Qui proprio non concordo. Vorrei citare due frasi dal suo sito: Impegno sociale: il pianeta dei diritti negati, da www.moniovadia.net

'..L'idea e la pratica della sacralità della persona umana non sono estranee solo alle dittature ed ai regimi illiberali come per esempio l'Iran e la Cina (fin qui concordo!) ma spesso anche alle orgogliosamente sedicenti democrazie .. Nel novero delle democrazie che si macchiano di sistematiche violazioni dei diritti fondamentali c'è la celebrata "unica democrazia del Medioriente" (infatti), lo Stato D'Israele il cui esercito si è ripetutamente macchiato di crimini di guerra contro civili innocenti e il cui governo in nome della sicurezza, con l'occupazione e la colonizzazione priva un'intero popolo dei suoi più elementari diritti.' Praticamente è partorita la descrizione di uno stato più cattivo dell'Iran, dice. Mi sembra semplicemente esagerato, anche se nullla di nuovo in queste parole. Ma ogni giorno ne scopro una nuova. Non credevo, io, che una persona di fede ebraica potesse scrivere tali parole spietate contro lo Stato ... Ebraico!

Un cordiale saluto e complimenti a tutti Voi
Rossella
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Prima della loro partenza, gli attivisti “pacifisti” imbarcati sulla nave Marmara cantavano inni per la distruzione degli ebrei e dichiaravano la loro volontà di morire da “shahid” (martiri). gli italiani in rotta su Gaza. Lavorano per la radio dell’Iran, scrivono su siti negazionisti che denigrano “l’ebreo Carlo De Benedetti”, firmano appelli sul “cosiddetto olocausto” e assistono i figli dei kamikaze.
Moni, tu sei una persona ingrata in Israele, non ti vogliamo ne a tel Aviv ne a Gerusalemme ne a Eilat ne a Haifa!
Vai a Gaza! Un Ebreo Sionista non può votare per la Sinistra Italiana pro palestinese, e conflitto d’interesse! L'ho vista tempo fà su Sky 24, e se non l'avessi riconosciuta, avrei detto che è un mussulmano della striscia di Gaza, sicuramente non un Ebreo! i cristiani in quella trasmissione erano più moderati di lei nei confronti di Israele, più comprensivi in un momento difficile per lo stato Ebraico, cosa che lei certamente non era ! Ho la sensazione che lei debba assolutamente giocare questo ruolo infinito, perchè ? corre forse il rischio di venire espulso da qualche partito?
in giorni difficili per il mio paese e davanti a milioni di Italiani mi sarei aspettato da un Ebreo, come lei sostiene d'essere, un comportamento diverso verso Israele, e non la mazzata finale! Angela Lano una degli 5 falsi pacifisti Italiani a bordo della flolita, è una collaboratrice di TerraSanta-Libera, http://www.terrasantalibera.org/
principale portale dell’antisemitismo italiano. Un sito negazionista dell’Olocausto! Un sito in cui Carlo De Benedetti viene definito “ebreo sionista” e “l’ebreo De Benedetti”. Vi si possono scaricare persino “I Protocolli dei Savi di Sion” ! In tale sito Luigi Copertino presenta il libro "LA STORIA IMBAVAGLIATA - L’OLOCAUSTO TRA STORIA E TEOLOGIA. - http://www.terrasantalibera.org/OlocaustoTraStoria-Teologia.htm
Lei Moni Ovadia, è menzionato come uno dei pochi buoni Ebrei rimasti su questo pianetta, un giorno questi le faranno un monumento! La nave con abbordo i “pacifisti umanitari” che lei aveva difeso con i denti , Prima della loro partenza, cantavano inni per la distruzione degli ebrei e dichiaravano la loro volontà di morire da “shahid” (martiri)! -
http://www.youtube.com/watch?v=WPZE1otmx9c&feature=player_embedded
Mi chiedo come mai non l’hanno ancora invitata a fare uno dei vostri bei show teatrali di spettacolo Idish a gaza o in uno di questi paesi arabi? e magari prima e dopo lo spettacolo accanto al suo dvd si potrà acquistare il Mein Kampf e “I Protocolli dei Savi di Sion” ! La verità è che uno spettacolo in Yidish in questi paesi “Nazisti” che lei difende, non ci sarà mai!
Sono in Italia da 37 anni, ho il diritto di votare in Israele, mi sono trovato varie volte nel mio paese durante il periodo elettorale, ma per una questione di coscienza non mi sono mai permesso di votare, perché dal mio punto di vista non è morale che io, che vivo davanti "AD UN SIR PIENO DI BASSAR" (pentola piena di carne) decida come debbano vivere gli Israeliani; come potrei altrimenti guardare in faccia alle mamme Israeliane che hanno il figlio diciottenne al fronte e non sanno se potranno rivederlo ancora !
Non avrei mai pensato che degli Ebrei in televisione, davanti a milioni di spettatori, hanno il cuore di criticare il nostro paese in momenti cosi difficili, mentre il "traghetto Israele" sta affogando.
Visto che lei parla bene Ebraico, le ricorderei un detto molto saggio che in questi giorni sarebbe stato molto più utile al mio paese, se lei non avesse avuto il suo solito istinto di voler apparire ad ogni costo ! " ET HAKVISSA HAMELUHLEHET ROHAZIM BABAIT " "I panni sporchi lavali in casa", così come fanno tanti intellettuali israeliani di sinistra, che non vanno a fare il bucato presso le TV europee, bensì presso quelle israeliane.
Lei quindi vada in Israele e faccia le sue critiche là , davanti a 8 milioni di Israeliani (22% di questi sono mussulmani!) lei lo ha fatto invece quella mattina ed in altre occasioni davanti a milioni di spettatori in Italia, spettatori che avevano già subito il lavaggio del cervello da parte dei mass media durante i governi della DC, Pentapartito, PCI e PSI di Craxi , e successivamente della sinistra di D’Alema, Prodi e compagnia bella, a partire dal 1968!
con queste sue apparizioni non ha contribuito alla pace in Medio Oriente, bensì ha buttato altra benzina sulla "Medura" (fuoco) dell’antisionismo che altro non è se non antisemitismo camuffato. Quegli spettatori avranno pensato, ma "se lo dice un Ebreo!"
Lei non sta costruendo nulla per la pace in Medio Oriente, semplicemente danneggia ulteriormente il mio paese, Israele: vada a leggere i commenti antisionisti ed antisemiti di lettori su giornali on line come il Manifesto (tanto per citarne uno); se non avessi fatto caso alla data del giornale, avrei subito pensato d'aver preso in mano un giornale della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.
Lei si dimentica una cosa: se lo stato di Israele, non fosse esistito lei non avrebbe avuto il palcoscenico che sta avendo ora nel vecchio continente, con la Kippa in testa! Rispetto al passato la nostra tranquillità qui in Europa è dovuta al fatto che Israele esiste, ma temo che la sua esistenza sia seriamente minacciata.
Le consiglio di adottare un proverbio arabo "AL TIRAK LETOH HACOS MIMENA ATA SHOTE MAIM" (non sputare nel bicchiere da dove tu bevi l’acqua ) e io aggiungo "KI HAMAIM ASUIM LEIGAMER" ! in altre parole, questo gommone di salvataggio che si chiama Israele, se un giorno verrà forato da tutte le parti, allora annegheremo tutti, lei compreso!
E non sarà "TAMUT NAFSHI IM PLISHTIM" (morirò con i Filistei) ma solamente "TAMUT NAFSHI" (la mia anima morirà) come è successo ai nostri 6 milioni solo pochi anni fa! Egr. Moni Ovadia, per salvare altri Ebrei, è stato creato il Muro, non quello del pianto, ma quello per non far piangere altre mamme! Il nostro scritore A.B. Iehushua ( della sinistra ! ) ritiene che il muro di separazione è obbligatorio oggi, sperando d’avere un buon motivo di abbatterlo un domani. Mentre il caro amico Ugo Volli sostiene che è meglio un muro oggi che un attentato domani.! Sa In tanti paesi europei stanno boicottando prodotti israeliani, chiederei ai miei correligionari, per una volta e per pura reciprocità, di boicottare i personaggi anti Israeliani di religione ebraica!
Shalom le Israel
Iki
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No a Moni Ovadia Perché dare una tribuna a tale mistificatore della coscienza e del pensiero ebraico? Esiste una legge ebraica che vuole l’allontanamento dei reprobi!
Giacomo Zippel
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