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Il silenzio dei media sugli attacchi a Israele. Una iniziativa 01/09/2011

Gentile Redazione,

consultando alcuni siti, blog e gruppi facebook su Israele emerge una realtà ignota, se non volutamente ignorata, dai mezzi d'informazione occidentali ed italiani in particolare. Mi riferisco al lancio di missili Qassam e Grad che quasi quotidianamente si abbattono su Israele da qualche settimana ed agli attentati di questi ultimi giorni (dei quali sono stati riferiti solo quelli di Eilat). Possibile che alle redazioni di giornali, tg e gr ed alle agenzie di stampa, tanto attente a raccogliere sulla rete notizie, magari senza neanche prima verificarle, sfugga questa situazione di attacco permanente che trova precedenti solo alla fine del 2008, prima dell'Operazione Piombo FusoQuesto silenzio è un'offesa al giornalismo ed ai cittadini.

E' ora che tutti noi facciamo sentire in massa il nostro dissenso e sdegno per questa opera sistematica di disinformazione.Dopo tanti episodi di notizie, dimostratesi false a seguito delle necessarie verifiche, spacciate per autentiche e tutte orientate, guarda caso, in senso contrario ad Israele, è ora che i media, almeno quelli con maggior seguito e meno legati all'estremismo di destra e di sinistra, forniscano un servizio equilibrato, obiettivo ed autentico, contribuendo realmente alla pace. Perchè la pace presuppone l'obiettività delle analisi e l'equilibrio informativo.

Per questo motivo, anche dopo averne discusso con il gruppo facebook ALLA SCOPERTA DI ISRAELE, si era pensato di "bombardare" di email, in un arco di tempo compreso tra uno e due giorni, le redazioni dei giornali per protestare contro il silenzio "assordante" sugli attacchi missilistici e terroristici cui è sottoposto Israele da un pò di tempo a questa parte. Per ottenere il risultato sperato è necessario far pervenire quante più email possibile affinchè, almeno i giornali più moderati, non possano fare a meno di modificare, foss'anche parzialmente, il loro atteggiamento di silenzio sugli attacchi contro Israele. Quindi è fondamentale il passaparola. A tale proposito, credo che se nel promuovere l'iniziativa potessimo contare anche sul sito di Informazione Corretta, la diffusione, tra i tanti amici di Israele ed i nemici del terrorismo e dell’antisemitismo mascherato da antisionismo, sarebbe maggiore. Se poteste dare una mano e, magari, qualche utile suggerimento ve ne sarei molto grato.

Cordiali saluti.

Daniele Coppin

L'iniziativa è ottima, su IC ci sono gli indirizzi e-mail di tutti i giornali italiani.
In più, la sua mail contiene molti spunti utili per chi scriverà.
Complimenti per l'iniziativa,
IC redazione 


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