Tra agosto e settembre, gli appuntamenti
Lettera da Gerusalemme, di Angelo Pezzana
Tra fine agosto e fine settembre ci saranno parecchi appuntamenti internazionali, nei quali saranno in gioco i comportamenti dei paesi occidentali, in bilico tra una ambigua neutralità e una coraggiosa scelta di campo.
28 agosto-5 settembre - sono passati dieci anni da Durban 1, quella fiera dell'antisemitismo e dell'odio contro Israele e l'Occidente, a Durban in Sud Africa, nella quale vennero riproposti il sionismo uguale a razzismo, Israele paese dell'Apartheid ecc. Ci sarà una mobilitazione internazionale a sostegno di Israele, davanti al palazzo dell'Onu a New York e in tutti i paesi democratici.
Durban 3 inizia il 21, ha ancora la faccia tosta di presentarsi come una conferenza "contro il razzismo". In questi giorni ci si chiede se la Germania parteciperà al voto astenendosi, oppure se non parteciperà, come hanno già annunciato Italia, Olanda, Canada,Israele, Usa, Repubblica Ceca. La decisione dipende dal Ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle, al quale il Presidente degli ebrei tedeschi Dieter Graumann ha fatto sapere che "si aspetta che la Germania non dia legittimità a questa campagna di odio contro gli ebrei". Vedremo la risposta di Westerwelle.
4-10 settembre - dieci anni dall'attacco alle Torri Gemelle, che aprì gli occhi del mondo sul progetto di conquista del fondamentalismo islamico. Il nome Al Qaeda diventa tristemente famigliare, quelle immagini delle Twin Towers rimarranno per sempre nel nostro ricordo. E' di conforto sapere che l'autore di quel massacro non è più nel mondo dei vivi.
18-24 settembre - A una settimana dall'apertura della Assemblea Generale dell' Onu, è atteso il discorso di Abu Mazen il giorno 20, nel quale presenterà ufficialmente la richiesta del riconoscimento dell'autoproclamazione dello stato palestinese.
29 settembre - Rosh Hashanà, capodanno ebraico 5772, inizia un nuovo anno, insieme agli auguri, l'impegno ad essere a fianco di Israele, i tempi sono difficili, è vero, ma detto fra noi, sapremo affrontarli.