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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Corriere della Sera Rassegna Stampa
26.08.2011 Siria, la repressione continua. Mani spezzate al vignettista anti-regime
I manifestanti denunciano l'assassinio di almeno altre 15 persone nelle ultime 24 ore

Testata: Corriere della Sera
Data: 26 agosto 2011
Pagina: 8
Autore: Redazione del Corriere della Sera
Titolo: «Mani spezzate al vignettista siriano anti regime»

Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 26/08/2011, a pag. 8, la breve dal titolo "Mani spezzate al vignettista siriano anti regime".

La vignetta in home page  (come quelle riprodotte nella pagina) non è di Ali Ferzat, ma rende comunque l'idea della situazione.
Delle due uova, il primo a essere andato a male è Gheddafi. Quanto ci vorrà per Assad ?


Devo preoccuparmi?

DAMASCO — Aveva disegnato Assad che faceva l'autostop con Gheddafi e altre vignette satiriche anti regime. Lo hanno pestato a sangue e gli hanno spezzato le mani. Così gli agenti dei servizi di sicurezza di Damasco hanno dato una lezione al celebre vignettista siriano Ali Ferzat per ridurlo al silenzio. Gli hanno detto, ha riferito un familiare dell'artista, che si è trattato «solo di un avvertimento» e gli hanno ordinato di smettere di disegnare. «Le nostre vite sono in pericolo», ha spiegato l'uomo. Fondatore di un giornale satirico chiuso dopo numerosi attacchi e censure, il disegnatore ha un sito dove pubblica i suoi disegni (www.ali-ferzat.com) che ieri è stato a tratti oscurato. Alla vigilia del 25esimo venerdì consecutivo di proteste, gli attivisti hanno denunciato l'uccisione di almeno quindici persone in 24 ore, tra cui una donna.

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