Dopo gli attentati del 18/8, essendo temporaneamente in Italia, ho sentito il TG di RAI 1 per sapere cosa fosse successo. E la RAI parlava di "14 vittime" nel''attacco (al momento si parlava di 7 israeliani rimasti uccisi).

"14 morti" avrei anche potuto accettare. Ma "14 vittime" proprio no. Le vittime erano 7 (poi purtroppo diventate 8). Parlare degli attentatori come vittime, metterli sullo stesso piano non e' accettabile!!

Se c'e' chi puo' protestare presso la RAI - ben venga!

Grazie

lettera firmata

L'informazione Rai è stata inqualificabile. Claudio Pagliara in vacanza, i servizi di Filippo Landi ci hanno ricordato quelli di Riccardo Cristiano e Paolo Longo. Ci auguriamo che alla Rai arrivi molte e-mail di protesta, è inaccettbaile che il servizio pubblico, pagato con i soldi dei contribuenti, sia il megafono di propaganda del terrorsimo anti-Israele.
IC redazione