Sono completamente d'accordo sulla Norvegia. Si tratta forse soltanto di ripetere quanto detto da quel saggio d'IC col cognome "tedesco" che in questo momento mi sfugge.
Ma che ne dite dell'Italia?
PER ME L'ITALIA DI ADESSO ALTRO NON E' CHE UN REGIME. Pasolini affermava presso a poco la stessa cosa parlando degli anni '70.
L'Italia è un regime dove la  llibertà di parola (anche soltanto di parola) viene di fatto conculcata. Le sinistre - proprio mentre tengono banco e interdicono a tutti la parola (e chi si ricorda di noi astensionisti, che siamo il primo partito?) - tengono berlusconi "bloccato" al potere per un tempo indefinito. Soprattutto abbiamo a che fare con morti che camminano.
Non si accorgono, sinistri e destri, di essere già morti, e di nutrirsi col sangue dei vivi? Il regime italiano non è formato solo da "berlusconi", ma da una variegata serie di tendenze contraddittorie (non ulltima la stupidità di un foglio come "il manifesto") che tuttavia paiono concorrere allo stesso scopo. Occorre vigilare molto sull'Italia, e non considerarla una ......"democrazia" (sempre ammesso e non concesso che si conoscano i reali significati di questa logora parola, usata per le realtà più disparate e a volte fra loro incommensurabili).
Si tratta però - nonostante quelli che "ufficialmente" governano, e che tuttavia mi ripugnano - di un regime asimmetrico, dove le sinistre spadroneggiano stando all'opposizione. Esse - con la loro "politica estera" criminale a dir poco - ipotecano tutta la credibilità del paese.
Si guardi bene perciò, Israele, dall'Italia !!!!!! Perché - se pur non è quella del 2006-2007 - resta puranche un regime in cui tutte le componenti - fra loro in contrasto - funzionano perfettamente, soffocando la verità.

Lettera firmata

Sarà anche in base a queste considerazioni che Israele si guarda bene dall'entrare nell'Unione Europea.
Due parole però sul significato della parola democrazia. Churchill aveva detto " la democrazia è un sistema pieno di difetti, ma finora non ne abbiamo inventato uno migliore", non crede anche lei che valga la pena difenderlo ?
In quanto alle analisi sulle democrazie scandinave, legga gli articoli di Manfred Gerstenfeld, uno storico israeliano tra i più esperti dei paesi scandinavi. I suoi articoli sono illuminanti per capire quanto è avvenuto in Norvegia. Sono nella rubrica a suo nome, in Home Page, colonna di sinistra.
IC redazione