Riportiamo da REPUBBLICA di oggi, 04/08/2011, a pag. 12, la breve dal titolo "Tank ad Hama. L'Onu condanna le violenze di Assad ".
Onu
Centinaia di carri armati dell'esercito siriano assediano le città di Hama e Dei r Ezzor, protagoniste nelle ultime settimane della rivolta contro il regime del presidente Assad. «Ci sono un centinaio di carri armati e di mezzi pesanti sulla strada, i morti sono almeno tre», ha detto al Ia France Presse Ram i Abdel Rah-mane, membro dell'osservatorio siriano per i diritti umani, nel giorno in cui il Consiglio di sicurezza trova l'accordo per condannare le violenze del regime. Secondo latvAlArabiya, le forze di sicurezza siriane avrebbero ucciso un gruppo di detenuti rinchiusi in un carcere di Hama. Sono più di un centinaio le persone che hanno perso la vita ad Hama a partire dallo scorso fine settimana. La televisione ufficiale siriana ha mostrato le immagini di corpi senza vita gettati da un ponte in un fiume, affermando che si tratta di agenti uccisi dai manifestanti. Versione opposta a quella fornita dai militanti per i diritti dell'uomo, secondo cui si tratta invece di manifestanti uccisi dall'esercito. Dall'inizio delle proteste, il 15 marzo scorso, sono oltre 1.600 i civili e 370 gli agenti uccisi in Siria.
Per inviare la propria opinione a Repubblica, cliccare sull'e-mail sottostante