Ho letto su Radicali.it di ieri che, secondo un sondaggio, condotto lo scorso mese di giugno dall'Università Ben Gurion di Negev, un numero sempre maggiore di israeliani è favorevole all'ingresso di Israele nella UE e nella Nato.
A me sembra un ulteriore segno che Israele è l'unico Paese in quell'aerea del mondo a ribadire il suo essere una democrazia (nonostante le contaddizioni che si consumano in seno alla UE e alla Nato). Informazione corretta che ne pensa?
Distinti saluti,
Lara Zinci
Con l'eccezione delle relazioni commerciali, Israele non ha mai fatto finora domanda per entrare nella UE. Questo in base all'esperienza dell'Onu, dove, se gli Usa non avessere la possibilità di mettere il veto, la maggioranze degli stati aderenti (arabi e terzo mondo) vedrebbero approvate le risoluzioni votate a maggioranza contro Israele.
Nella UE quella clausola non c'è, e visto che la maggior parte degli stati europei è sbilanciata a favore del mondo arabo, Israele verrebbe a trovarsi in una situzione estremamente imbarazzante. Come membro della UE, dovrebbe essere tenuta ad eseguire le risoluzioni approvate , soprattuto quelle che mettono a rischio la sicurezza.
Per questo ne sta fuori, augurandosi che la UE collabori allo sviluppo in senso democratico degli stati in Medio Oriente.
IC redazione