La vita è una prova d’orchestra Elena Loewenthal
Einaudi Euro 19,50
Elena Loewenthal, oltre ad essere una scrittrice, è anche una grande traduttrice dei maggiori autori israeliani, da Oz a Grossman, da Agnon a Appelfeld. Forse è così che ha sviluppato una forte capacità empatica: tanto quanto entra nei significati più privati che ogni scrittore dà alle proprie parole, tanto è in grado - lo vediamo nel suo ultimo libro La vita è una prova d' orchestra - di immedesimarsi nel dolore, le speranze, i silenzi, i tempi della malattia. Eccoci accanto a una ragazza di 27 anni che da 5 ha interrotto i rapporti con la realtà, dentro la sua storia troncata una sera da un incidente, dentro quel poco che ancora riesce a comunicare, un sorriso, un pollice verso l' alto per dire di sì. Oppure nella stanza della dialisi di un ospedale: 4 ore 3 volte alla settimana, un' immensità, e poi di nuovo, all' infinito, magari agognando un trapianto. O ancora vicino a un uomo che se ne sta andando perché niente è servito contro la sua leucemia. La Loewenthal per un anno ha indossato il camice di volontaria nelle cliniche: ricomponendo tutti i pezzi dell' esistenza, sembra dire, il mondo diventa più grande.
Susanna Nirenstein
R2 Cult La Repubblica