Il gentile lettore che si firma "R.M." mi da lezioni di diritto internazionale e marittimo in ordine al blocco navale imposto da Israele alla Striscia di Gaza. Argomentazioni che lasciano, a mio avviso, il tempo che trovano. Per lo stesso motivo anche le navi cariche di profughi ebrei che nel 1945/46 cercavano di approdare in Palestina avrebbero dovuto essere bloccate (cosa che in effetti avvenne, ma con grande disappunto dei sionisti!). Il problema di fondo, caro Signor R.M. è che da oltre quarant'anni vige su parte della Palestina una feroce oppressione da parte di un paese superarmato (anche con un poderoso arsenale nucleare, non si dimentichi!) ai danni di una popolazione autoctona alla quale, purtroppo, non resta alle volte che la scelta scellerata del terrorismo. Per ironia della sorte, inoltre, la Striscia di Gaza è l'unico lembo di Medioriente (a parte Israele e Turchia)nel quale il governo attualmente al potere risulti democraticamente eletto, anche se per il potere mondialista Us-raeliano i regimi sono legittimi (anche Arabia Saudita, Barhein, Yemen ecc.) solo quando sono funzionali ai loro interessi e a quelli di Israele in particolare. Nessuna simpatia per il terrorismo, ci mancherebbe, nessun "odio" come questo sito troppo spesso attribuisce a chi dissente (senza accorgersi che molto spesso l'odio, quello vero, tracima dagli interventi dei vari "specialisti" e dalle lettere dei lettori) ma solo amore della verità e dell'onestà intelletuale oltrechè morale che troppo spesso vi difetta. Non credo proprio che si possano definire "odiatori" o filoterroristi  figure di intellettuali, artisti, persone della società civile che si stanno prodigando per la causa palestinese. Fra loro poi, vedo  moltissimi ebrei che, amio avviso, bene rappresentano il concetto di "giusti d'Israele" che ai frequentatori di questo sito è totalmente estraneo. Mit freundlichen Gruessen.

Alessandro Bortolami 

Egregio Bortolami,

non aspettavamo risposte diverse da parte sua.
Hamas eletto democraticamente a Gaza, ha ragione, anche Hitler vinse le elezioni, questo non fa di lui un democratico, però. A proposito di Hitler, notiamo l'eleganza del suo saluto in tedesco.
Hamas è un'organizzazione terroristica ritenuta tale da Usa, Ue e Onu.
Per quanto riguarda il presunto arsenale nucleare israeliano, lei che prove ha? L'ha visto? Sa dov'è nascosto? Israele non ha mai confermato di possederlo, lei sostiene di sì, potrebbe darci indicazioni maggiori?
IC non taccia di odio chi critica Israele, ma chi prende le parti di chi vorrebbe la sua cancellazione. Simpatizzare per Hamas (democraticamente eletta o no) che nel proprio Statuto ha come punto la cancellazione di Israele non è sinonimo di 'onestà intellettuale', come sostiene lei.
Onestà intellettuale, se chi ha sposato la 'causa palestinese', come la chiama lei, ne fosse dotato, saprebbe che lo Stato palestinese non esiste perchè è stato rifiutato dagli stessi arabi nel '48. Non è stato Israele ad opporsi.  Lei sostiene di non nutrire simpatia per il terrorismo, ma ne nutre per Hamas e ne giustifica i mezzi quando scrive : " non resta alle volte che la scelta scellerata del terrorismo ". Come per i due terroristi palestinesi della famiglia Fogel? E' stata l'unica scelta possibile quella di massacrare una famiglia intera, bambina di pochi mesi inclusa? O i razzi che Hamas lancia contro la popolazione indifesa, compreso quello che pochi mesi fa ha centrato uno scuolabus assassinando un sedicenne 'colpevole' di essere un israeliano?
Chi continua a rifiutare di sedersi al tavolo dei negoziati non è Israele, caro Bortolami. E chi continua a fare terrorismo non è il governo israeliano, ma Hamas.
Un saluto cordiale,

IC redazione

Ecco la risposta di R.M., seguita dalla risposta di un'altra lettrice di IC :

Gentile Alessandro Bortolami,

Solo poche parole: per me il sionismo è giustissimo, ed è un'ideologia che deve continuare per sempre così com'è cominciata. Israele è riconosciuto dall'ONU dal '48 ad oggi. Ma dov'era lo stato palestinese, mai esistito su questo pianeta, da quando l'uomo è nato? Il Tempio di Re Salomone lo costruironono i Palestinesi? E la Tomba di Rachele? Quel nuovo stato fu offerto di colpo su un piatto d'argento, territorio che sarebbe stato 55% tutto arabo. E che avrebbe dato loro autonomia e anche una ricchezza, se ben governato. Ma Fu rifiutato a prescindere dagli arabi. E per tutti gli anni a seguire? Nulla. Sa perchè? Perchè agli arabi non importa nulla dello stato palestinese e della salute dei profughi, essi sono solo pedine umane al servizio della guerra contro Israele. Perchè gli Arabi non vogliono altro che un enorme territorio tutto per loro, tutto musulmano. Non vogliono un 'dominio ebreo' tra i piedi.

Ultima cosa: immagini di essere nella sua villetta, costruita da lei a mano, mattone dopo mattone, con un bellissimo giardino dove giocano felici i suoi figli. Di colpo tutto il quartiere, i suoi vicini, iniziano a tirarle razzi e bombe sulla casa, urlandole che la odiano a morte non essendo lei come loro, vogliono massacrare lei e i suoi bambini cancellandoli dalla terra. Entrano in casa cecchini armati con passamontagna e iniziano a sparare ai suoi figli a letto, tentando di sgozzare lei e sua moglie. Si fidi .... inizierebbe pure lei ad implorare l'arrivo dei soldati dell' IDF purchè la salvino.

p.s. per favore non risponda più, faccio prima a leggermi Infopal o Indymedia.

R.M.

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Per onestà intellettuale e dirimere ogni questione su Gaza proporrei di restituire Gaza ai legittimi proprietari e cioè i Greci che da navigatori la colonizzarono dando origine al popolo dei Filistei ( da cui per sfizio di Erodoto deriva il termine Palestina esteso poi a tutta la zona costira invasa e posseduta dagli Arabi dall'avvento dell'islam fino alle Crociate), terre RUBATE dagli Arabi alle popolazioni locali con le loro guerre offensive e facenti parte del progetto islamico tuttora in atto di avere libera circolazione su tutto il pianeta ( come se non ce l'avessero anche adesso ma evidentemente ci deve essere qualche sura del Corano che trova "impuri" i passaporti ) e creare un nuovo ordine mondiale come affermato da  un tunisino immigrato nel nostro paese e ospite della trasmissione condotta da Gad Lerner " L'Infedele" andata in onda il 12 aprile u:s:

Per onestà intellettuale si dovrebbe   liberare Gaza dall'occupazione araba e costringere  gli Arabi a reinsediarsi  nella loro terra d'origine e cioè l'Arabia perchè tutte le altre terre occupate oggi dagli Arabi sono terre rubate ai legittimi proprietari.

Ad ogni modo per dimostrare al signor Alessandro quanto è grande il ( mi permetto di dire " nostro") odio verso gli Arabi e gli islamici in generale desidero esprimere tutto il mio apprezzamento al re del Marocco Mohammed VI che, dopo aver risarcito le famiglie di quelle persone che suo padre aveva fatto uccidere, ha saputo comprendere le esigenze del suo popolo prevenendo rivolte e trasformare la monarchia da lui retta da assoluta a costituzionale.

Mit freundlichen Gruessen Ihnen visto che è questa la lingua che lei comprende meglio e shukran per il suo intervento visto che è stato lei a tirarmi in ballo come lettrice e sostenitrice di IC.

Ariella