Ho guardato con attenzione su IC archivio video il filmato ‘Un muro di bugie palestinesi’, collegato al sito http://walloflies.org/home/ . Invito tutti i lettori a visitare il sito, è molto interessante. Mi si è gelato il sangue dopo aver guardato il video. E’ una delle cose più brutte che abbia visto e mi si è rovinata la serata, dopo aver preso coscienza di una missione di distruzione così accanita,distribuita nel mondo con perfidia. Sul sito ci sono foto del muro zeppo di sfacciate prese in giro x chi legge (e non sa), un tam-tam di balle piazzato nelle università, dove i giovani possono leggere le infamie mentre passano (o meglio: sono obbligati a leggere, questi pannelli non passano inosservati x le dimensioni!!). balle orribili e vigliacca perfida propaganda. Complimenti alle frasi che fanno sembrare vittime i carnefici, e la descrizione di Hamas, definiti ‘Social Workers’, promotori di cultura, iniziative, attività ricreative. Ma Sì, senza far vedere sul muro il coniglio e l’orso in TV che invitano i bimbi a scoppiare in aria al grido di kill the Jews. o la foto al neonato che ancora non cammina imbottito di dinamite.
Mi viene in mente un episodio di 7 anni fa: stavo parlando in libreria con un uomo del Marocco, giovane, molto musulmano, molto credente, sicuramente colto e amante dei libri. Una interessante conversazione culturale. però, a un certo punto parlammo degli americani, e dell’attentato delle Torri Gemelle; le sue parole furono solo queste ‘Gli americani sono dei cani: sono solo cani, perché non hanno storia antica, non hanno cultura, non sono nessuno, non esistono’. E mi guardava dritto negli occhi cercando il mio consenso all’idea di ‘cani americani senza storia’. Rimasi senza parole. Perché tanto odio? Non avranno una storia come gli antichi popoli del Mediterraneo o della Cina, ma solo per questo degli innocenti che non uccidono nessuno (e che erano a lavorare, parlando di NY) devono morire?
E che cosa meglio un bel ‘Wall of Lies’ per insegnare alle giovani leve che studiano in USA qualcosa di nuovo? Sul muro di Wall of Lies, c’è anche un invito a chiedere foto e materiali. ‘Ask!’ è l’invito scritto.
per la Redazione di IC: Conoscete se continuano a piazzare questi infami tabelloni nelle università USA? Se sì, ma spero con tutto il cuore di no, perchè nessuno ferma quella donna che parla a vanvera di apartheid? Non è illegale fare falsa propaganda? Non credevo nemmeno che in America si potesse esporre del materiale così vergognoso.
Grazie, Mauri
